P
er spendere bisogna prima vendere. Difficilmente la Lazio si è allontanata troppo da questo assioma nel corso degli ultimi anni. E nella prossima sessione di mercato sono previsti investimenti importanti, capaci di rifondare una squadra apparsa in estrema difficoltà nell’ultima stagione.
DA CANDREVA E ONAZI IL TESORETTO PER IL MERCATO – Per riuscire a spendere tanto la società di Lotito avrà bisogno di crearsi un “tesoretto”. L’idea è di racimolarlo dalle cessioni di Candreva, Onazi, Gentiletti e Mauricio. In particolare, l’esterno azzurro sarà il sacrificato di lusso, quello capace di garantire da solo circa 30 milioni. Su di lui c’è il Chelsea da tempo (nonostante le smentite di rito, c’è una trattativa in corso), in vantaggio su Atletico Madrid, Napoli e Inter, che però con l’arrivo della nuova proprietà cinese potrebbe tentare un nuovo assalto in modo molto più deciso e convincente. Poi c’è la questione Onazi, che non ha nascosto di “riflettere sul suo futuro”. Sul nigeriano c’è il forte interesse del Panathinaikos di Stramaccioni (si parla di 8 milioni), ma pure di altre squadre inglesi e tedesche che lo seguono da tempo. Il nazionale nigeriano, spesso sottovalutato in biancoceleste, a livello internazionale gode di molta considerazione. Diverso il discorso per i due difensori centrali, che la Lazio sta cercando di proporre a chiunque, anche come parziali contropartite tecniche per le trattative in corso.
IL SIVIGLIA CI PROVA PER KEITA: LA LAZIO VUOLE 25 MILIONI – A parte questi giocatori di fatto sul mercato, quest’anno saranno valutate tutte le offerte che saranno recapitate sul tavolo di Lotito. Rispetto alla stagione scorsa, infatti, non c’è la volontà di trattenere a tutti i costi i più forti (Biglia a parte). E così, la possibile offerta da parte del Siviglia per Keita di cui parlano i media spagnoli, potrebbe essere più di una semplice ipotesi di mercato estiva. La valutazione che ne fa la Lazio è 25 milioni e i vincitori delle ultime tre edizioni dell’Europa