Prossima Partita

Classifica

Omicidio Sara, ecco l’esito dell’autopsia. Parla uno dei testimoni: “Non sembrava in pericolo…”



Inter, oltre i colori: la bellissima dedica di Frattesi dopo...
Calciomercato Juventus, il futuro riparte da Gyokeres: Lazio implicata?
VIDEO – Europa League, il tributo social ai biancocelesti
Bodo/Glimt-Lazio, annuncio incredibile dei biancocelesti!
Bodo Glimt, Berg: «Lazio squadra di altissimo livello. In Norvegia...
Bodo Glimt-Lazio, Giordano: “Castellanos? Il clima potrebbe preoccupare, ma se...
Bodo Glimt vs Lazio, scopri dove vedere la partita in...
Lazio, Lotito alza la posta: nuovo premio per l’Europa League...
Derby Lazio roma, avversari domenica ma oggi alleati per la...
Lotito carica la Lazio in vista dei big match: le...
Infortunio Castellanos, l’argentino scalpita per una maglia da titolare: ecco...
Bodo/Glimt Lazio, allerta meteo: potrebbe essere un problema per la...
Stadio Flaminio, parla l’architetto Cefarelli: “Questo può essere il vincolo...
Lazio rigenerata dopo Bergamo: dal Bodo al derby, Baroni ha...
Lazio news 24, conferenza stampa di Baroni prima della sfida...
Probabili formazioni Bodo Glimt Lazio: Pedro verso una maglia da...
Bodo/Glimt Lazio, Zauri sul campo sintetico: “Molto rischioso per questo...
Lazio news 24, Giordano sul sintetico: “Non facciamolo più grande...
Media punti Lazio, un vuoto incolmabile nel centrocampo che fa...
Lazio, Lotito carica la squadra: ecco il suo discorso
Bodo/Glimt Lazio, la rifinitura in chiaro sui canali social: ecco...
Calciomercato, Mancini spiazza tutti: le dichiarazioni hanno del clamoroso
Lazio, Cassano ci va pesante contro Lotito: “Ma che state...
Lazio, Baroni sorprende tutti: Castellanos può partire titolare
Bandiere Serie A Lazio, un nostro giocatore in vetta alla...
Sampdoria, ex Lazio entra nel nuovo corso dei blucerchiati: ecco...
Lazio domina Napoli e conquista la finale di Coppa Italia,...
Petrucci: «Giovedì Provedel dovrebbe giocare, ma c’è una riflessione in...
Cardone: “Ecco il punto sull’infermeria della Lazio: chi gioca, chi...
Mattei critica i ritmi della Serie A: “In Europa si...

Continuano ad emergere dettagli importanti sulla morte della giovane 22enne Sara Di Pietrantonio nella notte tra sabato e domenica in via della Magliana, a Roma. L’autopsia ha evidenziato che la ragazza sarebbe stata aggredita, tramortita e strangolata prima di essere data alle fiamme. Era quasi certamente morta Sara quando l’ex fidanzato Vincenzo Paduano le ha dato fuoco. Ulteriori accertamenti, in particolare gli esami del sangue e dei polmoni della studentessa, per verificare tale circostanza saranno eseguiti la settimana prossima.

Vincenzo Paduano, il 27enne reo confesso dell’omicidio, resta in carcere. Il giudice Paola Della Monica, al termine dell’interrogatorio di garanzia, ha contestato all’ex fidanzato della ragazza i reati di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e stalking disponendo poi con ordinanza la detenzione in carcere per l’indagato. In ricordo di Sara – riporta Adnkronos – questa sera partirà la fiaccolata di amici e parenti che si ritroveranno sotto la sua abitazione. Una marcia silenziosa diretta alla parrocchia di via Nulvi alle 21.

Intanto Edoardo Paraninfi, il meccanico di 18 anni che ha incrociato gli ultimi attimi di vita della giovane, ha raccontato a ‘Il Tempo‘ quello che ricordano lui e la sua fidanzata: “Eravamo sconvolti, siamo passati troppo presto per capire cosa stesse succedendo e io sono tornato troppo tardi per evitare che quell’essere mettesse a segno il suo macabro piano. So però che due macchine hanno visto tutto, una di queste la stanno rintracciando dalla targa. Io provo rimorso, sapendo che forse avrei potuto salvare la vita di quella ragazza – aggiunge – Sara poteva essere mia sorella, ma ciò che ho visto non era che una discussione tra un ragazzo e una ragazza, come mille altre se ne vedono ogni giorno. Poi via della Magliana non è una strada dove fermarsi a chiacchierare se non si è della zona. È buia, deserta. Spero solo che le due persone che erano al volante delle automobili passate nel momento cruciale siano donne – sottolinea – a quel punto potrei giustificarle, perché potevano avere paura. Comunque si sarebbero potute fermare un po’ più avanti, chiuse all’interno, e chiamare le forze dell’ordine. Ma se sono due maschi no, non meritano attenuanti. Non sei un uomo se non intervieni in questi casi. Non si sono fermati perché sembrava una litigata tra fidanzati, una scenata di gelosia dopo una serata passata insieme. Sicuramente non ci è parsa una situazione pesante. A Testaccio ho assistito a scene decisamente peggiori, risse e inseguimenti con coltelli in pugno. Ma questa no. Né io né la mia ragazza l’abbiamo vista come una situazione di pericolo. Credevo la cosa fosse risolta lì – aggiunge – invece quando mi sono svegliato, l’indomani mattina, mia madre mi ha detto che aveva sentito al telegiornale di una ragazza ammazzata in via della Magliana, della macchina a fuoco. E ho ricollegato tutto. Alle 12:40 sono andato di corsa alla stazione di Ponte Galeria, dicendo che avevo assistito alla discussione in strada – conclude – da lì sono venuti i poliziotti a portarmi in Questura, sono stato ascoltato dal magistrato e dagli investigatori“.

LIVE NEWS

LEGGI ANCHE