Il responsabile del settore giovanile mister Joop Lensen sulle frequenze di Lazio Style Radio ha fatto il punto sulla stagione delle giovani aquile, la prima stagione che porta la sua firma: “E’ stato un anno di cambiamento, adesso va molto meglio perché c’è una nuova organizzazione, ma soprattutto perché è cambiata la mentalità sia dentro il campo che fuori. Adesso ne sono felice e posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto fino ad oggi. Crescita o risultati? La Lazio è una società professionistica quindi sono importanti i risultati, ma lo è molto di più la crescita e lo sviluppo del giocatore. Le squadre formate dai ragazzi classe 2005 fino ad arrivare ai 2002 sono impressionanti, ma in questa stagione tutti i gruppi sono cresciuti.”
Nel finale di stagione hanno trovato spazio in Primavera ragazzi classe ’99 (Spiezio, Miceli e Rezzi hanno esordito): “E’ un nostro motivo di vanto, sicuramente è importante lo sviluppo di tutte le squadre, ma per me è fondamentale formare in ogni gruppo almeno un giocatore per poterlo far arrivare in Prima Squadra. Nella prossima stagione puntiamo a mettere in Primavera almeno due, tre elementi classe 2000, così come qualche 2001 si ritroverà nel campionato Under 17. Lo sviluppo individuale di ogni giocatore è importante anche solo se ci fosse la possibilità di poter far arrivare uno o due giocatori nella nostra Prima Squadra. Ho un contratto di cinque anni e per adesso posso ritenermi soddisfatto nell’aver cambiato la mentalità e per aver migliorato l’organizzazione, intanto lavoriamo per far crescere i ragazzi e portarli nella massima serie.”