Il gravissimo episodio che costò la vita a Stefano Cucchi, picchiato a morte dagli agenti, è ancora vivo nella coscienza della gente e nella vita di Ilaria, la sorella dello sfortunato ragazzo. Intervenuta a Radiosei, Ilaria Cucchi ha fatto il punto della situazione: “Sono passati degli anni, ma forse sta arrivando una svolta. All’inizio la gente non voleva intromettersi in questa storia, dichiarata “scomoda” anche di media. Ma ora sta venendo fuori la coscienza delle persone. Non ci sentiamo più soli e combatteremo per avere giustizia, perchè mio fratello la merita“.
Poi continua: “All’inizio non mi davo pace per non aver difeso mio fratello, ma poi mi sono resa conto che non potevo fare nulla. Quella foto in cui si vede il corpo di Stefano è purtroppo viva nella mia mente. Ma ho voluto cercare le persone che lo avevano ridotto in quello stato. Così mi sono messa su Facebook e sono riuscita a risalire agli autori del “fatto”. Ancora non capisco come della gente tanto muscolosa poteva essere messa in pericolo da mio fratello che era molto esile“. Infine il rammarico più grande: “I poliziotti si difendono tra loro e non capisco ancora perchè siano stati assolti. La vera motivazione è stata la mancanza di prove. Molto strano…“