Per la terza volta nella sua carriera, e per la prima volta con la squadra della sua città, l’incontenibile LeBron James conquista l’anello e festeggia il titolo NBA. La strepitosa rimonta dei Cleveland Cavaliers ai danni dei Golden State Warriors è andata in porto. Ad Oakland, nella gara 7 delle Finals NBA, Cleveland si è imposta 93-89, con LeBron mattatore ed eletto a furor di popolo MVP dei play off. 27 punti, 11 rimbalzi e 11 assist per LeBron, incontenibile e capace di schiacciare con la forza del suo carisma Golden State che, dopo aver stabilito il record assoluto NBA di vittorie nella regular season in questa stagione, si è ritrovata in costante calo in questi play off, anche a causa del crollo della forma della sua stella, Curry. Sul 3-1 però alla Oracle Arena si sentivano pronti a festeggiare: è arrivato il clamoroso sorpasso, scacco matto in tre gare e 4-3 per i Cavaliers, con LeBron James in lacrime mentre alzava il Larry O’Brien Trophy per la prima volta con la maglia della sua amata Cleveland.
Fabio Belli