Allo stadio Velodrome di Marsiglia si disputa Islanda–Ungheria. Le due squadre arrivano a questa partita dopo aver ottenuto un buon risultato nelle rispettive gare d’esordio nel Gruppo F, e consapevoli che raggiungere la vittoria potrebbe significare il superamento del girone.
L’Islanda, che oggi celebra l’indipendenza dalla Danimarca ottenuta il 17 giugno 1944 e vuole continuare a far festa, vuole battere l’Ungheria per continuare a sognare e stupire. L’ultima vittoria islandese contro i rivali odierni però risale al giugno 1995 (2-1 nelle qualificazioni all’Europeo). Negli ultimi tre match giocati contro gli ungheresi l’Islanda ha subito almeno tre reti a incontro. Le due squadre prima di questo Europeo si sono incontrate altre 10 volte (tre vittorie islandesi, sette ungheresi). Bilancio favorevole agli uomini di Storck però, a fare da contraltare, nelle ultime sette partite ufficiali l’Islanda ha perso solo una volta. L’Ungheria dal canto suo nelle ultime tredici gare giocate, amichevoli incluse, ha perso solo due volte (sei vittorie e cinque pareggi).
ISLANDA (4-4-2): Halldorsson, Saevarsson, R. Sigurdsson, Arnason, Skulason, Gudmundsson, Gunnarson, G. Sigurdsson, Bjarnason, Sigthorsson, Bodvarsson. All.: Lagerbäck/Hallgrímsson
UNGHERIA (4-1-4-1): Király; Lang, Guzmics, Juhász, Kádár; Gera; Dzsudzsák, Nagy, Kleinheisler, Stieber; Priskin. All. Storck