Il tecnico della Lazio Women Roberto De Cosmi è intervenuto sulle frequenze di LazioStyleRadio per parlare dei due biancocelesti della Nazionale italiana presenti ad Euro 2016, Parolo e Candreva.
De Cosmi ha iniziato parlando del numero 87, purtroppo infortunato: “Candreva è un giocatore di valore assoluto, con i gol in campionato raggiunge sempre la doppia cifra, si plasma su vari moduli tattici. È fortissimo, in quel ruolo è tra i migliori. Questa sera la sua assenza si percepirà. Mi ha sorpreso nelle prime due gare dove è stato bravissimo anche nella fase di non possesso. Conte ha trovato in lui il giocatore ideale. Florenzi, che stasera dovrebbe agire al posto del numero 87 biancoceleste, ha caratteristiche diverse. L’Italia dovrà essere brava nel saper gestire la fase di non possesso e cercare di colpire la Spagna quando si creeranno gli spazi giusti“. Poi su Parolo: “Parolo è importante per questa nazionale, noi lo abbiamo già apprezzato con la casacca biancoceleste. È un giocatore che dà equilibrio, è abile nell’inserirsi tra gli spazi e dà densità nella zono centrale del campo“. L’Italia avrà vita dura questa sera contro la Spagna: “Dobbiamo essere bravi ad essere Italia. Mi aspetto un atteggiamento come nelle prime due gare dove è stato raggiunto il giusto risultato. Nella terza gara gli azzurri hanno peccato in atteggiamento e attenzione. Nella sfida di questa sera ci vuole compattezza, unione di gruppo e abilità nel mettersi nella metà campo avversaria in maniera repentina per sfruttare gli spazi che la Spagna potrebbe concedere“. Infine sulla Lazio e sulla prossima stagione dei biancocelesti: “Le difficoltà della Lazio, nella scorsa stagione, sono nate con l’assenza di de Vrij, un punto di riferimento dominante. Per fare il gioco di Bielsa, se dovesse essere lui l’allenatore per la prossima stagione, occorre solidità, mentalità e volontà di riconquistare il pallone, per avere una difesa alta serve un dominante. Il suo modo di fare calcio porta molti uomini nella zona avversaria, la squadra deve essere corta e compatta. La filosofia di Bielsa mi piace, è sicuro di se, e questo rappresenta un segnale importante per tutti“.