Ora o mai più. Non ha alternative la Lazio, alle prese in questi giorni anche con la situazione relativa all’attaccante della Primavera Simone Palombi. Il contratto del ‘bomberino’ classe ’96 è infatti in scadenza a giugno 2017 e proprio per questo la società sta lavorando per il rinnovo. L’operazione dovrà però concretizzarsi il prima possibile, perché fuori dalla porta di Formello c’è una fila lunghissima di squadre pronte a a svestirlo del biancoceleste: informazioni sono già state richieste da Empoli e Sassuolo e presto potrebbero registrarsi mosse anche da parte di Cittadella, Vicenza, Perugia, Ascoli, Benevento, Ternana e Novara. Per non parlare delle ipotesi estere, provenienti soprattutto dalla Bundesliga, dove la giovane punta, che l’anno scorso fu seguita anche dallo Sporting Braga, ha parecchi estimatori. La Lazio insomma dovrà battere tutti sul tempo per evitare che si ripeta quanto accaduto con Seck, approdato alla Roma a parametro zero dopo solo un anno in biancoceleste. Il club ha già avviato i contatti con l’entourage del giocatore, al quale sarebbe stato proposto un nuovo contratto fino al 2019. L’accordo è vicino, ma occhio a non procrastinare troppo la chiusura della trattativa, perché le concorrenti non demordono e restano alla finestra, in attesa di un intoppo per inserirsi.
Prossima Partita
Classifica
C’è la fila di pretendenti: la Lazio lavora al rinnovo di un Primavera
Sullo stesso argomento
LIVE NEWS
- 17:37Ex Lazio, tegola Akpa Akpro al Monza: Bocchetti deve già fare a meno di lui, ecco il motivo
- 17:21Casadei Lazio, il futuro è un rebus: sorpasso del Torino?
- 17:05Squalifica Baroni: la decisione ufficiale del Giudice Sportivo sui biancocelesti
- 16:49Casadei Lazio, la rivelazione di Di Marzio: possibile controsorpasso del Torino?
- 16:21Calciomercato Lazio: il Como su Luca Pellegrini
- 16:01Fabiani: «Il mercato è come una partita di poker allargata. Non svelerò le intenzioni della società»
- 15:45Pastore: «La Lazio gioca bene ma a volte pecca di ottimismo e diventa presuntuosa. E sul mercato…»
- 15:29Trevisani: «Lazio Fiorentina? Quest’anno i biancocelesti subiscono molti gol. Ecco il motivo»
- 15:13Mattei: «La Lazio si merita il quarto posto, ma le altre si stanno rinforzando»
- 14:57Rambaudi: «È importante intervenire sul mercato. Un profilo ideale sarebbe…»
- 14:41Fabiani: «Vogliamo mantenere un certo livello. Avuti contatti con Casadei»
- 14:25Calciomercato Lazio, obiettivi per la difesa: tutti i nomi nel mirino
- 14:09Braga Lazio: 10 assenze per Baroni nell’ultima di Europa League
- 13:53Calciomercato Lazio, Cardone: «Contatti in corso per Casadei. Presente un’alternativa per i biancocelesti»
- 13:37Conferenza stampa Baroni: il programma della vigilia della sfida col Braga
- 13:21CALCIOMERCATO LAZIO, Casadei ora sembra più vicino. Le ultime news sulla trattativa
- 13:21Braga-Lazio: i precedenti con l’arbitro in Europa League
- 13:05Basic Lazio: Baroni valuta una chance per lui? Il centrocampista croato avanza nelle gerarchie, possibili partenze a centrocampo
- 12:49Designato l’arbitro per Braga-Lazio in Europa League
- 12:33Ilic Lazio, contatti per il centrocampista del Torino: aggiornamenti sulla situazione
- 12:17Lazio, l’analisi di Cherubini: «In questo avvio di 2025 appaiono chiare due cose»
- 11:59Cherki Lazio, una rivale pronta a muoversi: le ultime novità
- 11:27Pellegrini Lazio, possibile sacrificio per l’indice di liquidità?
- 10:23Fabiani Lazio: «Rinforzi a centrocampo, indice di liquidità e lavoro in prospettiva»
- 10:07Ismajli Lazio, trattativa in corso: ostacolo per il centrale biancoceleste
- 09:51Fabbian Lazio, possibile scambio per l’alternativa a Casadei, con concorrenza attiva
- 09:35Tchaouna Bologna, la Lazio resiste: condizione per l’accordo
- 09:03Ngonge Lazio: Scenario di Acquisto Aperto con una Cessione Strategica
- 08:47Sylla Lazio, possibile colpo finale: rinforzo per la difesa favorito da un dettaglio
- 08:31Casadei Lazio, chiusura più vicina: aggiornamenti sul pressing dell’entourage
- 00:15Ambrosini: «La vittoria della Fiorentina è meritata, la Lazio si è svegliata troppo tardi»