Siamo alla stretta finale per l’approdo di Marcelo Bielsa sulla panchina della Lazio: la trattativa tra le parti prosegue ed entro domenica sera dovrebbe arrivare il sospirato lieto fine. A meno che non ci saranno altri rinvii da parte dell’allenatore argentino. Intanto per ‘El Loco’ arrivano gli elogi da parte di alcuni grandi calciatori argentini che hanno giocato nella squadra biancoceleste nel 2000 e contemporaneamente nell’Argentina guidata proprio da Bielsa.
Primo fra tutti, Diego Pablo Simeone, che lo esalta: “È un genio. La sua personalità è talmente forte che gli si lascia passare tutto, spinge ogni giocatore a dare l’anima anche negli allenamenti“. Hernan Crespo invece si sofferma sul fatto che riesce a tirare fuori il meglio da ogni calciatore e che quindi nessuno riesce a parlarne male. Positivo anche il ricordo di Claudio Lopez della sua esperienza agli ordini del tecnico di Rosario: “Chiede un sacrificio costante, un lavoro molto fisico a cui è difficile abituarsi, ma che, una volta assimilato, fa volare la squadra”. Da segnalare anche il giudizio di Juan Sebastian Veron: “Non ha mezze misure, o è bianco o è nero. Non ho mai avuto un allenatore tanto motivatore, negli spogliatoi evoca i tifosi, le origini e persino la famiglia, spingendosi a mangiarti l’avversario”. Matias Almeyda e Lucas Castroman invece lo ritengono il miglior allenatore del mondo, mentre per Gabriel Omar Batitusta è stato l’allenatore più importante nella sua carriera. Al coro di lodi si aggiunge infine anche un gigante come Javier Zanetti, che pone Bielsa al secondo posto tra i migliori tecnici, dietro solo a José Mourinho.