I tifosi laziali (per ora) possono solo immaginare l’arrivo a Formello di Marcelo Bielsa. Sì, perché la tanto sospirata firma dovrebbe arrivare oggi, visto che il viaggio di ritorno di Calveri da Buenos Aires è previsto per questa sera. Il segretario ieri, alle 20.30 locali (le 23.30 in Italia) ha cenato a Rosario sino a mezzanotte e mezza: con lui, al tavolo, il tecnico argentino e, al telefono, Lotito, da Tolosa, di nuovo al seguito dell’Italia, ma con la testa in Argentina. Per il patron “Bielsa è pronto”, come ha assicurato su Twitter un tifoso svedese immortalatosi con lui. Il quale, da buon scaramantico, avrebbe preferito evitare di mettere nero su bianco proprio venerdì 17. Vabbè, soprassediamo anche a questo, purché il nero su bianco arrivi davvero.
Sotto questo aspetto, c’è tantissimo ottimismo in casa Lazio, dove ci si è esposti oltremodo anche con il ds Tare (“Siamo vicinissimi”, le parole all’Equipe), ma, come si dice, guai a dire gatto se non ce l’hai nel sacco, soprattutto con un tipo come il “Loco”. Comunque, dopo la benedetta firma, per Bielsa ci sarà tra l’altro da sbrigare in patria alcune questioni personali, che, secondo indiscrezioni raccolte da Cittaceleste, ne ritarderanno lo sbarco a Roma a non prima di fine giugno (forse addirittura inizio luglio), giusto in tempo per ambientarsi un paio di giorni, fare le visite col suo staff e partire per il ritiro di Auronzo di Cadore. Dettagli dunque, che non dovrebbero impedire alla Lazio di abbracciare (finalmente) il tecnico argentino.