Il 25 giugno 1997, all’età di 87 anni, a Parigi veniva a mancare Jacques Yves Cousteau. Esploratore degli abissi marini, inventore, oceanografo, regista e scienziato, nacque l’11 giugno 1910 a Saint-Andre-de-Cubzac, nei pressi di Bordeaux.
Figlio di un avvocato che spesso viaggiava per lavoro fin da piccolo si abituò a girare per il mondo. Nel 1930 entrò nell’Accademia navale con lo scopo di far parte dell’aviazione di marina. All’età di 26 anni è il destino a condizionare tutta la sua vita. Per riabilitare le braccia dopo un brutto incidente automobilistico fu spinto dai medici a praticare il nuoto. L’utilizzo di un paio di occhialetti di protezione gli permise di scoprire le meraviglie di quello che lui stesso definirà “il mondo del silenzio“. Durante la guerra prese parte alla resistenza nello spionaggio e questo gli valse la Legione d’Onore attribuitagli dal generale De Gaulle.
Nel 1942, durante gli anni della guerra Cousteau mise a punto con l’ingegner Emile Gagnan il primo erogatore per immersione subacquea. Una nuova invenzione che avrebbe completamente rivoluzionato il modo di scendere sott’acqua e che ancora oggi è rimasta quasi immutata. Nello stesso periodo continuava a coltivare la passione per il cinema e per questo motivo costruiva una delle prime cineprese sottomarine. Alla fine degli anni ’40 ci fu la svolta della sua vita: il miliardario inglese Guiness gli mise a disposizione un dragamine varato pochi anni prima, che Cousteau chiamerà “Calypso“.
La prima grande spedizione avvenne nel Mediterraneo al largo di Marsiglia per recuperare il “Grand Conglue”, un antico relitto. Poi il fantastico viaggio attraverso l’inesplorato Mar Rosso e l’Oceano Indiano che porterà alla realizzazione del suo primo grande film: “Il mondo del silenzio“. Film premiato con Oscar e Palma d’Oro. Il libro venne stampato in 20 lingue differenti e ne furono acquistate oltre 5 milioni di copie. Fra le varie spedizioni Cousteau rivolge sempre di più la sua attenzione al mondo della scienza e della tecnologia dell’esplorazione subacquea e intanto esce “Mondo senza Sole“, il suo secondo film. Dopo si sono succedute tantissime produzioni. Una tappa molto importante per Cousteau fu l’onorificenza di membro dell’Académie Francaise, ottenuta nel 1989.