“La Grande Bellezza“, con queste poche parole fino a qualche tempo fa si descriveva la Capitale d’Italia ma ora le cose stanno sempre più cambiando e peggiorando. Quella che i poveri abitanti, e i turisti che vengono a visitarla, si trovano esterrefatti davanti non è più quella raccontata come “Roma, un museo a cielo aperto“ ma è oramai diventata una discarica a cielo aperto.
E
come se non bastassero i semplici problemi di tutti i giorni le Organizzazioni Sindacali nazionali, con l’adesione di Fp Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Fiadel del comparto di Igiene Ambientale, hanno indetto uno sciopero dell’Ama per l’intera giornata di lunedì 30 maggio che durerà fino alle 4,30 del giorno successivo.
In una nota l’Ama ha precisato: “In base a quanto prescritto dalla Legge 146-90 e dai relativi accordi sottoscritti con i Sindacati, saranno comunque previsti i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili come il pronto intervento a ciclo continuo, incenerimento rifiuti ospedalieri, raccolta pili, farmaci e siringhe abbandonate, pulizia mercati e raccolta rifiuti prodotti da Case di Cura, Caserme, Comunità recupero tossicodipendenti”. Per le emergenze sarà attiva la Centrale Operativa contattabile al numero 06 51693339/40/41. Per via dell’agitazione si potrebbero verificare disagi agli sportelli destinati alle pratiche relative alla Tariffa rifiuti.