Ieri sera è terminato il campionato di Serie B. Il verdetto per il Livorno è stato da incubo. Pareggio casalingo contro la Virtus e retrocessione in Lega Pro. Dopo 14 anni passati tra Serie A e Serie B, il club toscano dovrà di nuovo ricominciare da capo per cercare di tornare nel calcio che conta. I tempi gloriosi con Lucarelli e Protti sono ormai un lontanissimo ricordo.
Ma ieri sera a Livorno si è consumato un gesto di violenza inqualificabile. La squadra è dovuta rimanere all’interno dello stadio fino alle ore 1.30 di notte. Quando poi il pullman societario è riuscito a scortare i calciatori a Tirrenia, è accaduto il fattaccio. Un tifoso ha colpito con un pugno il portiere Pinsoglio, autore della “papera” che ha condannato il Livorno. Il portiere è stato portato in ospedale e i medici gli hanno dato tre gironi di prognosi. Calcio allo sbando…