Cercare nuovi investitori che possano portare nuove risorse economiche alle società di Serie A sta diventando un esigenza sempre più pressante (vedi Inter e Milan). E’ importante acquisire partnership con coloro che hanno intenzioni serie di investire se si vuole competere con le big europee. Per questo il “rammarico” (per usare un eufemismo) sale ancora di più quando vieni a sapere che anche nella Lazio c’era chi era ben disposto fare investimenti importanti, trovando però l’ennesimo rifiuto della società:
Il futuro azionista di maggioranza del Bari, Datò Noordin Ahmad, ai microfoni del sito http://www.nst.com, rivela un retroscena della trattativa che lo ha poi portato al club pugliese: “Il Bari è stato il piano B. Il mio obiettivo all’inizio era quello di trovare una collaborazione con la Lazio. C’è stata l’occasione per un investimento, ma la società non avrebbe accettato le mie condizioni. Il Sì che è venuto dai biancocelesti non era molto convincente. Quindi, da lì abbiamo guardato al Bari. Loro hanno accettato le mie proposte e ho avuto un’accoglienza straordinaria”.