PUBBLICITA

“L’angelo caduto dal cielo” non era poi tanto angelico

LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

T

rovata sulla spiaggia una bella bambola gli abitanti di un villaggio indonesiano hanno creduto di essere stati benedetti da un angelo caduto dal cielo. Ma, dopo qualche giorno però, hanno scoperto che si trattava di una bambola gonfiabile di natura non proprio divina.

PUBBLICITA

Nello scorso marzo il giorno dopo un’eclissi solare, esperienza profondamente spirituale per il Paese Indonesiano a maggioranza musulmana più popoloso al mondo, un certo Pardin, abitante di un piccolo villaggio, mentre stava pescando al largo delle isole Banggai ha trovato la bambola. Ciò ha indotto gli abitanti locali, superstiziosi, a pensare che i due eventi fossero collegati tra loro. Fatto sta che l’uomo ha portato la bambola nella sua abitazione a Kalupapi, dove gli altri abitanti lo hanno accolto con grande rispetto. La madre ha fornito all’“angelo” nuovi vestiti e un velo islamico, delle immagini mostrano il giocattolo su una sedia o mentre accompagna la gente del posto in barca per una gita.

La notizia del dono celestiale si era sparsa con velocità e molto scalpore nei villaggi vicini. Tanto da indurre la polizia locale, nel timore di disordini sociali, ad aprire un’indagine. Gli investigatori giunti a Kalupapi hanno scoperto quale fosse la verità dei fatti. Raggiunto da France Presse, il capo della polizia locale Heru Pramukarno, ha dichiarato: “Quando i nostri agenti sono arrivati hanno visto che l’angelo caduto era solo una bambola, un giocattolo sessuale. Avevamo sentito diverse storie, tra cui quella dell’angelo caduto che piangeva quando è stato trovato. Qui non hanno internet e non sanno cosa sia un giocattolo sessuale”. Una volta esaminata la bambola gli agenti l’hanno confiscata e portata al commissariato di polizia locale.

Non è la prima volta che un giocattolo sessuale viene scambiato per qualcosa di diverso. Nel 2012 in Cina una stazione televisiva ha dato la notizia di un fungo raro con qualità terapeutiche scoperto in una città durante la perforazione di un nuovo pozzo; solo in seguito si venne a sapere che in realtà era un giocattolo sessuale. Anni fa la polizia nella provincia di Shandong, sempre in Cina, ha lanciato un’operazione di salvataggio per soccorrere una donna che stava annegando in un fiume per scoprire, una volta tratta in salvo, che era solamente una bambola gonfiabile.

ULTIM'ORA LAZIO NEWS