Presentate al Tribunale di Parma dieci distinte citazioni nei confronti di squadre di Serie A e B. Due curatori fallimentari, Angelo Anedda ed Alberto Guiotto, come riportato da La Repubblica.it, puntano al recupero di crediti reclamati dopo il fallimento della società emiliana derivanti dalla cessione di alcuni calciatori.
Questo il comunicato ufficiale: “I curatori fallimentari dott. Angelo Anedda e il dott. Alberto Guiotto, comunicano che il Fallimento Parma FC ha presentato al Tribunale di Parma dieci distinte citazioni nei confronti di altrettante squadre di calcio professionistiche di Serie A e di Serie B – per il recupero di crediti derivanti da cessione di calciatori. Tale recupero è consentito dallo scioglimento del rapporto associativo con la Lega Calcio serie A a seguito della revoca dell’affiliazione del Parma FC alla Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) intervenuta nel giugno 2015, e dalla conseguente inapplicabilità del meccanismo della stanza di compensazione gestito dalla Lega Nazionale Professionisti serie A (LNPA). Le società calcistiche convenute in giudizio sono S.S. Lazio, F.C. Internazionale Milano, A.C. Milan, U.S. Sassuolo Calcio, Cagliari Calcio, Atalanta Bergamasca Calcio, Genoa Cricket and Football Club, U.S. Città di Palermo, Frosinone Calcio e U.S. Latina Calcio. L’importo complessivo dei crediti reclamati dal fallimento Parma FC ammonta a circa 16 milioni di euro”.