Robert De Niro è uno degli attori più celebri e conosciuti a livello mondiali. Alcune su einterpretazioni sono rimaste nella storia del cinema, basti pensare a film come “Il padrino parte II”, “Taxi Driver” o “Toro scatenato“.
Proprio in Toro Scatenato, De Niro vestiva i panni di Jake La Motta, indimenticato campione di pugilato negli anni ’50, persona eccentrica e fuori dal comune dentro e fuori dal ring. Al prossimo Festival di Cannes, lunedì 16 maggio, l’attore newyorkese tornerà sul ring, ma stavolta, vista anche l’età, svestirà i panni di pugile per vestire quelli di Ray Arcel, manager/allenatore del famosissimo campione panamense Roberto Duran. Una partnership, quella tra Arcel e Duran, che porterà quest’ultimo alla vetta del successo mondiale nel pugilato tra gli anni ’70 e gli ’80 con incontri leggendari, tra cui quello contro Sugar Ray Leonard. Sarà una proiezione unica e speciale nella selezione ufficiale di Hands of Stone del regista venezuelano Jonathan Jakubowicz.
“Sono contento di tornare a Cannes specialmente con questo film Hands of Stone di cui sono orgoglioso“, ha detto De Niro. Il film è prodotto e distribuito da Weinstein Company, il cui produttore, Harvey Weinstein, ha dichiarato: “Hands of Stone è un vintage De Niro. Chi conosce Bob sa quanta passione ha per il pugilato e il suo grande impeto per questo film è davvero autentico. Sarà una fantastica notte per un tributo ad uno dei più grandi personaggi della nostra industria“.