Sampaoli sorpassa in modo brutale Simone Inzaghi. Sarà lui l’allenatore della Lazio? O ci sarà la zampata vincente dell’ex bomber biancoceleste? Poche ore e forse avremo la risposta. I tifosi sono divisi: c’è chi trova molto affascinante la candidatura dell’ex Ct del Cile e vi intravede un segnale forte della società di voler iniziare in modo “serio” la stagione. Altri invece vedono il tecnico argentino come l’ennesima scommessa della dirigenza biancoceleste e spinge per la permanenza di Simoncino in virtù di quanto ha dimostrato in questo mini-ciclo di partite. Riguardo alla candidatura di Jorge Sampaoli, si è pronunciato anche il giornalista e conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3, manifestando tutto il suo dissenso nella scelta della società. Ecco le sue parole:
“Mi sembra una follia. Anche Petkovic mi sembrava una cosa folle e, per carità, ci ha fatto vincere una Coppa Italia, per cui si deve giudicare con i fatti. Ma è lontano ed estraneo al calcio italiano, la solita idea di Lotito che cerca qualcuno fuori dagli schemi. Il mio nome preferito sarebbe Mihajlovic. Inzaghi? Preparato, ha gran voglia. Una cosa è fare sette partite, un’altra un campionato. Ma a me piace quando una squadra che non ha nulla da giocarsi e nonostante questo va a Modena per vincere contro il Carpi. Il carattere c’è. Non è un nome che entusiasma, deve ancora dimostrare molto. Liverpool? Il mio amore nasce nel 1984, precisamente il trenta maggio. Io, unico laziale della mia classe, tra tanti romanisti che già stavano pianificando i festeggiamenti. Quella squadra in grado di spazzare via i sogni di festa dei giallorossi mi conquistò!”.