Edy Reja è stato per ben due volte l’allenatore dei momenti difficili della Lazio di Lotito. Prima in sostituzione di Ballardini, con la squadra sulla soglia della zona retrocessione, la seconda volta nel 2014, quando la Lazio decise di separarsi da Vladimir Petkovic.
Domenica alle 12:30, il tecnico goriziano con la sua Atalanta affronterà la Roma, in una partita che lui considera un vero e proprio Derby, come dichiarato al Corriere dello Sport: “Per me è come un Derby, sicuramente. Non posso dimenticare i colori, i tifosi, l’atmosfera di quella partita. Speriamo di fare punti, perché la mia Atalanta ne ha bisogno“. Nella sua lunga intervista, Reja ha parlato anche del suo rapporto con due presidenti della sua lunga carriera, Lotito e De Laurentis: “Personaggi diversi, grandi manager. Ho avuto un rapporto diretto con entrambi. Con De Laurentiis una volta arrivai quasi alle mani ma anche con Lotito ci sono stati confronti accesi“. Un pensiero su Simone Inzaghi, neo tecnico biancoceleste: “E’ un ragazzo umile, capace. In più conosce l’ambiente. Non sarei sorpreso se rimanesse anche nella prossima stagione“. Infine su Miroslav Klose: “E’ un professionista incredibile. Sa cosa faceva prima delle partite? Studiava al video i difensori che dovevano marcarlo, per capirne i punti deboli. Lavorava con la stessa intensità in partita e in allenamento“.