“Più spendi più vinci è un assioma ormai obsoleto”, questo è da sempre il pensiero dell’attuale presidente della Lazio Claudio Lotito ed è leitmotiv con cui quest’ultimo ha dato vita all’operato disdicevole e a questa gestione scriteriata che va avanti ormai da 12 anni. Durante i primi anni di presidenza esisteva una grande fetta di tifosi laziali che concedeva più di qualche error
sa società arriva alla stracittadina consegnandosi in anticipo alla squadra rivale grazie ad una difesa composta da 4 giocatori, tutti acquistati a parametro zero. I difensori forzatamente schierati dall’ormai ex allenatore Stefano Pioli erano: Patric, Bisevac, Hoedt e Braafheid. Il primo ingaggiato dal Barcellona B, arriva alla Lazio ricoprendo, per una stagione intera, il ruolo di terza forza per la fascia destra posizionandosi nelle gerarchie dietro a Basta e Konko. Il difensore serbo è arrivato a Roma a gennaio per porre rimedio alla retroguardia biancoceleste, ma ha trovato difficoltà nell’ottenere un posto fisso finché Pioli si è convinto, grazie alle prestazioni imbarazzanti di Mauricio, di consegnargli la maglia da titolare. Anche Hoedt fa parte di quei giocatori che hanno regalato più prestazioni preoccupanti che confortanti, va detto però che l’olandese ha dalla sua, rispetto agli altri la giovane età. Braafheid, è colui che arrivò alla Lazio il 1 agosto del 2014 per un periodo di prova e venne promosso a pieni voti, dopo qualche buona prestazione, ma nella stagione in corso è stato tenuto costantemente ai margini della squadra. L’esterno ex Bayern Monaco è sceso in campo soltanto 5 volte, giocando 90 minuti solo nelle ultime 3 partite. Questo è quello di cui ha potuto usufruire Pioli nel derby, grazie al lavoro sul mercato di questa società, per non parlare della spesa totale dei cartellini del restante dei giocatori visti in campo ieri, che si aggira intorno ai 35 milioni di euro. Il valore di questa squadra rispecchia quanto sborsato da Lotito per costruirla. Detto ciò, vi lasciamo con un interrogativo che crediamo sia lecito: perché il presidente della Lazio al termine della partita persa contro la Roma non si è presentato davanti le Tv nazionali dichiarando che l’assioma più spendi più vinci è obsoleto? Noi, abbiamo un altro credo confermato nell’ennesima figuraccia offerta da questa squadra, a cui il presidente della Lazio sembra non voglia prestare attenzione e cioè: TANTO PAGARE, TANTO VALERE…