ROMA – Lazio Empoli, la prima di Inzaghi in panchina all’Olimpico. Per l’evento ospite speciale il fratello Filippo. I biancocelesti confermano quanto di buono visto a Palermo. Candreva dagli 11 metri e Onazi regalano i 3 punti. Sassuolo raggiunto in classifica al settimo posto, adesso il Milan dista soltanto un punto in attesa del posticipo serale dei rossoneri al Marassi.
CANDREVA DI RIGORE
L
a Lazio parte bene con Keita che si invola sulla sinistra ma il suo tiro finisce sul fondo della rete. La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa grazie a Cosic che respinge col braccio il tiro di Parolo. L’arbitro Cervellera indica il dischetto e Candreva non perdona. 1 a 0 per i capitolini. Al 12′ primo squillo di tromba dell’Empoli con Onazi che perde palla sulla mediana, ne approfitta Buchel che ci prova dalla distanza ma il suo tiro è centrale e viene facilmente bloccato da Marchetti. Al 17′ Keita delizia i (pochi) tifosi presenti all’Olimpico servendo con il no look Lulic che si inserisce in area ma viene contrastato da Laurini che in tackle gli sradica il pallone dai piedi ma per poco non rischia l’autogol con Pelagotti attento e bloccare la palla distendendosi.
ONAZI TROVA IL RADDOPPIO
Gli ultimi 10′ della prima frazione di gara sono un monologo biancoceleste. Al 37′ Mario Rui rischia di fare la frittata con un retropassaggio al suo portiere che viene intercettato da Candreva, ma Pelagotti è reattivo e riesce a murargli lo specchio della porta. L’Empoli non riesce a uscire dall’area, Lulic ruba palla sulla trequarti e crossa al centro per Klose che riesce a colpire di testa ma non a indirizzare la palla in rete. Doppia opportunità per i padroni di casa. Prima del duplice fischio Onazi trova la sua prima rete in campionato dopo una bella triangolazione in area con Klose. La squadra di Inzaghi va negli spogliatoi sul 2 a 0. Empoli non pervenuto.
LA LAZIO SPINGE SULL’ACCELERATORE
Nella ripresa la Lazio continua a spingere in cerca del terzo gol. Solita azione sulla sinistra con Keita che crossa sulla destra a Candreva che prova la volèe che però viene facilmente bloccata dal numero 1 toscano. Al 50′ ci riprova l’ala romana con un potente destro da fuori area e anche in questo caso Pelagotti devia in tuffo. Al 55′ la Lazio ha l’occasione per chiudere la partita: Biglia recupera palla sulla trequarti e lancia a rete Klose, il tedesco dribbla due avversari e serve Candreva che però si fa murare da Costa il tiro a botta sicura. Al 57′ ancora Klose ci prova dalla sinistra, ma il suo tiro è facile preda del portiere avversario. Al 58′ il solito Keita si accentra e prova un diagonale velenoso che mette in risalto le qualità di Pelagotti.
Al 62′ Inzaghi regala la standing ovation a Keita, autore di un’ottima prestazione, al suo posto entra Felipe Anderson. Al 70′ applausi anche per Klose che lascia il campo per far posto a Djordjevic. All’82’ dormita della retroguardia biancoceleste, ne approfitta Pucciarelli che verticalizza per Saponara che si fa ipnotizzare da Marchetti e calcia a lato divorandosi la rete del 2 a 1. Sospiro di sollievo per l’11 capitolino. Inzaghi corre ai ripari inserendo Basta al posto di Patric in riserva d’ossigeno. Ritorno in campo per il terzino serbo dopo più di due mesi. Non accade più nulla fino al triplice fischio che sancisce il risultato sul 2 a 0. Per la Lazio vittoria meritata. Sugli scudi Onazi, Keita e un redivivo Klose. Empoli poca roba, mai pericoloso eccetto nell’occasione divorata da Saponara. Mercoledì conto la Juventus sarà un test importante per capire il livello di guarigione della squadra capitolina.
Fabrizio Piepoli