Ci siamo! Mancano poco più di 24 ore a quella che per i ragazzi di Pioli è l’ultima partita clou dell’anno. Un eventuale vittoria nel derby di domani sicuramente non basterebbe assolutamente a salvare la stagione fin qui disastrosa ma perlomeno permetterebbe ai tifosi biancocelesti di vivere almeno una gioia vera…finalmente. Vero, sarà un derby surreale: pochi intimi sugli spalti, la Lazio alle prese con un infortunio al giorno e costretta ancora una volta a dover affrontare una partita importante con l’emergenza, i cugini giallorossi che vivono un momento di grazia , ecc…ma c’è poco da lamentarsi. Si sono giocati derby in condizioni peggiori, sia di classifica che di formazioni, quindi niente scuse e cercassero ALMENO UNA VOLTA di tirare fuori quella grinta, determinazione e unità di intenti che fino ad ora è quasi sempre assenti ingiustificate quest’anno. Il derby di Roma non è una normale partita di calcio, è il dualismo di un’intera città che prende vita. È l’eterna sfida fra biancocelesti e giallorossi, la storia di tante battaglie cominciate l’8 dicembre 1929. La Lazio non vince il derby dal giorno
LE MINACCE – Visto l’attuale stato di forma che stanno vivendo i cugini giallorossi è dura concentrarsi in particolare su una o due minacce. Ma se proprio si deve scegliere due particolari minacce per la debuttante retroguardia biancoceleste possiamo citare sicuramente Pjanic ed El Shaarawy: il bosniaco sa essere molto pericoloso sui calci di punizione pertanto sarà fondamentale evitare di concedere calci piazzati a ridosso dell’area di rigore, altrimenti
PRECEDENTI, STATISTICHE & CURIOSITA’ –
- Derby capitolino numero 144 in Serie A: Roma avanti nel computo delle vittorie per 50 a 36.
- La Lazio non vince un derby di campionato dal novembre 2012 – tre vittorie giallorosse e altrettanti pareggi da allora.
- La Roma ha segnato esattamente due gol in quattro degli ultimi cinque derby di campionato.
- I biancocelesti hanno perso solo una delle ultime sette gare di campionato, due successi e quattro pareggi completano il parziale.
- Roma imbattuta da nove turni: otto successi di fila a cui è seguito il pareggio con l’Inter.
- I giallorossi hanno tenuto la porta inviolata solo in due degli ultimi 12 match di campionato – nelle restanti 10 gare, tuttavia, non hanno mai subito più di un solo gol.
- La Roma è la squadra che ha segnato più gol nella prima mezzora di gioco (19) mentre nessuna squadra ne ha subiti più della Lazio (16) nello stesso frangente di gara.
- Quattro gol e tre assist per Lucas Biglia in questo campionato: entrambi record personali in una singola stagione di Serie A.
COME SCENDERANNO IN CAMPO – La Roma vive una situazione diametralmente opposta a quella dei cugini biancocelesti sia sotto l’aspetto dell’umore che dell’Infermeria: Spalletti infatti ha infatti l’intera rosa a disposizione, stranamente non c’è il solito dubbio sulla presenza di Totti che normalmente accompagna le vigilie dei derby, solo Gyomber attualmente risulta tra i giocatori in dubbio. Davanti a Szczesny quindi, la difesa sarà composta da Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne. A centrocampo Pjanic sarà il fulcro del gioco giallorosso, ai suoi lati agiranno Keita e Nainggolan favoriti su De Rossi e Strootman, deciso a riprendersi il posto da titolare. Sugli esterni confermatissimi Salah ed El Shaarawy, con Perotti come falso nove. Dzeko, quindi, partirà probabilmente dalla panchina.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy. A disp: De Sanctis, Castan, Zukanovic, Emerson, Torosidis, Maicon, De Rossi, Strootman, Dzeko, Iago Falque, Totti. All. Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Gyomber, Vainquer
Diffidati: Pjanic, Digne, Keita, Nainggolan
Marco Lanari