Dopo l’intervento di Oddi ha preso la parola il responsabile della comunicazione della Curva, Riccardo Rastelli: “Questa volta a differenza di due anni fa lo spettacolo sarà doppio, il primo sarà quello della gente, il secondo le vecchie bandiere. Infine a rendere meravigliosa la serata ci sarà anche un altro evento. La Curva Nord in questa manifestazione vuole far presente ancora una volta che il calcio non è solo barriere, biglietti e diritti tv, ma anche passione. Bisogna capire che il vero padrone del pallone è il tifoso e mi auguro che possa essere sempre così altrimenti si arriva in un punto di non ritorno. Già a fine anni ’80-inizio anni ’90 con tutti i soldi che entravano per i Mondiali c’era chi, come gli Ultras, denunciava già questo stato di cose. Il tifoso non è solo un cliente. Il 23 maggio sarà la serata adatta per far tornare famiglie con i loro bambini allo stadio, quando ero piccolo lo spettacolo che restava nei miei occhi era quello che regalava la Nord.
I bambini devono venire allo stadio, ricordiamoci che il vero spettacolo sono le emozioni che riesce a offrire una Curva. Oggigiorno sono diversi i motivi per cui le famiglie si sono allontanate dallo stadio. I tifosi non ne possono più di farsi file chilometriche sotto la pioggia, perquisizioni al limite di legge, questo stato di cose non fa altro che allontanare la gente dallo stadio. Sarà una favola raccontata dai padri ai figli attraverso uno show toccante, lo riteniamo come un biglietto da visita. Speriamo che possa diventare un evento annuale e che diventi una festa di cui parli tutto il mondo. Tutti dovranno sapere che ogni anno c’è questa festa fra i tifosi. Sapete tutti che la causa per cui non entriamo allo stadio sono le barriere, e vogliamo che la serata possa essere un messaggio per le istituzioni per far capire come il tifoso laziale vive lo stadio. Restare fuori dall’Olimpico è una sofferenza, speriamo che chi di dovere possa tornare sulle proprie decisioni e che si possa tornare a vedere una partita di calcio con la curva piena“.
Dopo di lui è intervenuto Pierluigi Vollaro, ammistratore delegato della Gems:“Posso solo ringraziare gli organizzatori dell’ evento, ci hanno chiesto di fare queste divise, che si troveranno in vendita nei nostri store dal 16 maggio”.