Conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia di Lazio Empoli. Ecco le sue parole:
Dopo la vittoria di Palermo la squadra ha acquisito consapevolezza della propria forza?
“Miglior esordio non poteva esserci. Abbiamo vinto meritatamente, disputando un’ottima gara. Ho visto la squadra in buona forma, abbiamo lavorato e preparato bene la partita di domani. Oggi vedremo come stanno gli acciaccati. Domani cercheremo di fare il massimo. L’Empoli è molto organizzato ma noi siamo la Lazio e abbiamo l’obbligo di vincere”.
Farà turn over dato che dopo l’Empoli c’è la Juventus?
“Per quanto riguarda gli acciaccati valuteremo dopo l’allenamento di oggi. Ho già detto ai ragazzi che abbiamo l’obbligo di pensare solo all’Empoli. Poi da domenica sera penseremo alla Juve”.
Quanto è fondamentale vincere domani?
“E’ importantissimo. Già dissi ai ragazzi che con Palermo ed Empoli avevamo la possibilità di migliorare la nostra classifica. A Palermo è andata bene ma domani dobbiamo confermarci altrimenti la vittoria contro i rosanero resterà isolata“.
Domenica scorsa si è rivisto Gentiletti in campo…
“La settimana di Norcia bene aveva lavorato bene e mi aveva convinto a schierarlo titolare. A Palermo ha disputato una buona gara”.
La vittoria di Palermo è frutto dei demeriti dei rosanero? Cos’è cambiato rispetto a prima?
“Non è vero perché so che Novellino è un bravissimo allenatore che prepara bene le sue gare. La Lazio di domenica è una squadra difficile da affrontare per chiunque. Cos’è cambiato non lo so, io prima non c’ero. In questi 10 giorni ho visto una squadra motivata”.
Cosa ne pensa della moviola in campo?
“E’ una buona cosa, l’importante è che la partita non resti ferma per 5′. Abbiamo visto mercoledì in Atletico Madrid Barcellona che c’era rigore e in quel caso la tecnologia avrebbe aiutato”.
Cosa ne pensa del cambio allenatore del Milan? Dove può arrivare la Lazio?
“Sinisa e Christian sono due amici. Dal 2012 è il quinto o sesto cambio in panchina, qualcosa non quadra. Domani dobbiamo pensare a vincere sapendo che affrontiamo una buona squadra ma noi siamo la Lazio e dobbiamo giocare da Lazio”.
Come gioca l’Empoli? Ci crede all’Europa?
“L’Empoli una squadra molto organizzata e ha giocatori veloci che sanno far male in contropiede. L’Europa è una missione difficilissima ma io ho vinto uno scudetto partendo da -9 punti. Il calendario è difficile ma nel calcio nulla è scontato”.
Sarà emozionante sedere all’Olimpico?
“Sarà la mia prima. Ho giocato tanti anni con questa maglia. Adesso è diverso perché sono un allenatore, però è da tanti anni che faccio questo mestiere e quindi non mi farò prendere dall’emozione”.
Onazi e Milinkovic-Savic?
“Per Onazi è lo steso discorso di Gentiletti: ha fatto benissimo in allenamento durante la settimana prima di Palermo. Ho visto che aveva tanta voglia e mi ha convinto a farlo giocare. Milinkovic sta meglio, può fare la mezzala e sa fare bene entrambe le fasi. E’ un giocatore che dà sostanza al centrocampo. Valuterò nella rifinitura se farlo giocare domani ma è sicuramente recuperato e disponibile”.
Fabrizio Piepoli