Era una studentessa e modella di 18 anni la ragazza travolta e uccisa da un Frecciarossa giovedì mattina. Lisa Digrisolo avrebbe compiuto 19 anni il 12 ottobre prossimo. Fino a stamattina era una studentessa dell’ultimo anno di design nonché una modella in ascesa. La sua pagina Facebook è piena di foto, selfie, backtage di sfilate: Lisa posava soprattutto per servizi fotografici e campagne pubblicitarie, complice la sua bellezza esotica. Giovedì mattina alle 7,48 però era solo una studentessa assonnata e distratta dalla musica nelle cuffiette. Aveva lo zaino pieno di libri, forse era anche di fretta perché in ritardo. Non si è accorta di niente, non l’ha visto quel Frecciarossa in partenza sul binario sul quale aveva deciso di attraversare, manovra pericolosa e tragicamente sottovalutata. Ne parla Repubblica: Attraversava i binari con la musica in cuffia e non si è accorta del Frecciarossa che arrivava.
Parte dei passeggeri, quella diretta a Milano Centrale, è stata fatta salire a bordo di un treno regionale e ha raggiunto la destinazione dopo circa 50 minuti. I viaggiatori diretti alle stazioni successive – hanno precisato le Ferrovie dello Stato – sono invece stati fatti salire a bordo di un altro Frecciarossa e hanno atteso per un’ora e dieci minuti. L’incidente richiama quello – dall’esito non tragico, fortunatamente – avvenuto qualche settimana fa, sempre a Milano, in piazza Duca d’Aosta, dove una ballerina della Scala che era al telefono non si è accorta del tram che stava arrivando. La ragazza si è sporta dal marciapiede ed è stata urtata da un tram in arrivo della linea 5. L’impatto le ha provocato delle fratture al massiccio facciale, cioè la parte inferiore e anteriore del cranio.
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onte: Blitzquotidiano