Buon compleanno alla due ruote più famosa delle storia: La Vespa. Il nome datogli da Enrico Piaggio, in virtù della somiglianza con il noto insetto e del rumore del motore, ha portato nel corso dei decenni ad iconografare la Vespa come il modello di eleganza e semplicità da seguire, la tendenza e l’essenza italica.
A rendere famosa la due ruote ci ha pensato il ‘capolavoro‘ e campione d’incassi Vacanze Romane, film del 1953 diretto da William Wyler ed interpretato da Gregory Peck e un’inarrivabile Audrey Hepburn. Oggi compie settant’anni, era il 29 Marzo del 1946 e nonostante tutti i cambiamenti della società, la Vespa ha saputo rinnovarsi e deliziare i clienti con continui rinnovamenti che hanno tenuto sempre alto il marchio di questo motoveicolo, pur mantenendone inalterati fascino e prestigio. Un mito intoccabile.
Ne sa qualcosa il sindaco di Genova, Marco Doria, che nel gennaio scorso ha dovuto fronteggiare quella che è passata alle cronache come la battaglia delle Vespe. A scatenarla un’ordinanza che vietava la circolazione degli scooter ‘Euro 0’ a due tempi dalle sette di mattina alle sette di sera in un’ampia area cittadina. Appena i vespisti hanno saputo della misura antismog, si sono subito mobilitati al grido di #lamiavespanonsitocca e #genovasu2ruote, con tanto di hashtag.
L’iniziativa è rimbalzata di città in città e, complice la celebrità della Vespa, ben presto ha fatto il giro del mondo. Tanto da costringere il sindaco al passo indietro perché, come recita l’hashtag e conferma la storia, la vespa non si tocca.