Con il pareggio di San Siro, salvo ripensamenti o colpi di scena, Pioli si regala il suo quarto derby in carriera. Non era così scontato (e comunque non lo è al 100% nemmeno adesso), perché l’allenatore della Lazio è finito sotto esame dopo la figuraccia conto lo Sparta Praga in Europa League. La società era sul punto di esonerarlo già in quel post-partita, ma si è presa dei giorni per riflettere e parlarne insieme a lui.
PIOLI, MENTE AL DERBY: “È LA PARTITA” – Si è deciso, insomma, di aspettare la partita contro il Milan, per capire se effettivamente ci fossero i presupposti per arrivare insieme almeno fino al termine della stagione. Se la squadra fosse ancora con il tecnico o no. La prestazione sfoderata in casa del Milan sembra rispondere affermativamente al quesito, così almeno per ora si andrà avanti con Pioli. Lui, il tecnico, adesso è già proiettato alla prossima partita, il derby con la Roma. “La partita”, come l’ha definita nell’immediato post-gara di Milano: “Vogliamo finire nel modo migliore una stagione che ci auguravamo diversa. Il derby è la partita, dobbiamo prepararla al meglio. Serve un risultato importante per dare soddisfazione a noi stessi e all’ambiente. L’augurio che mi faccio è di recuperare qualche infortunato, la squalifica di Lulic complica le cose. Spero di ritrovare qualcuno durante la sosta, ma prepareremo la partita nel miglior modo possibile. Sappiamo che le pause sono un po’ particolari per noi, soprattutto adesso perché abbiamo degli infortunati e perderemo tanti Nazionali. La prossima settimana lavoreremo a ranghi ridotti, quella dopo spero che tornino tutti integri per poter lavorare col gruppo al completo”.
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onte : La Repubblica