È
l’ultimo treno disponibile, non ne passeranno altri, prendere o lasciare. Suona la musica dell’Europa League, può dare un senso alla stagione, la Lazio di Pioli non ha alternative. Battere lo Sparta Praga per continuare a sognare, regalare una gioia ai tifosi e rialzare la testa nel periodo più decisivo dell’anno.
Allo Stadion Letnà – fischio d’inizio ore 21.05 – si affronteranno le due imbattute del torneo (insieme al Villarreal), sarà l’occasione giusta per dimenticare la trasferta di Torino e riprendere il cammino internazionale: «Mi aspetto un avversario difficile – ha svelato ieri Pioli in conferenza stampa – giocano un buon calcio, ma come tutte le squadre hanno dei punti deboli. In questa competizione siamo stati bravi, purtroppo però non conta niente: bisognerà dimostrarlo fino in fondo».
Massima concentrazione e guai a sottovalutare lo Sparta, il doppio confronto andrà giocato con intensità e spirito di sacrificio: «Se non hai queste caratteristiche, in Europa non puoi andare lontano – ha spiegato il tecnico – il nostro avversario proverà a metterci in grossa difficoltà, proprio come il Galatasaray. Sono una formazione compatta, lavorano bene in tutte le fasi, c’è bisogno di lucidità e intelligenza. In ogni caso punteremo molto sulle nostre caratteristiche, cercheremo di portare a casa il primo round. Loro fanno anche tanti gol in trasferta, se sono arrivati fin qui imbattuti vuole dire che hanno dei valori. Dovremo essere sul pezzo per 95 minuti e cercare di vincere dall’inizio alla fine».
Fonte : Il Tempo