S
esta vittoria consecutiva, terzo posto consolidato, Palermo secondo a quattro punti di distanza. La stagione della Lazio Primavera sembra aver voltato pagina in maniera estremamente decisa. L’Avellino ultimo in classifica per distacco poteva essere considerato un avversario morbido. La Lazio non ha commesso questo errore, con un approccio da subito aggressivo alla partita, sbloccando il risultato e vivendo un match praticamente tutto in discesa.
SUBITO PALOMBI, FINALMENTE PALOMBI – La partita inizia subito con il solito Simone Palombi che scarica in rete un cross di Folorunsho, ma la rete viene annullata. La differenza tecnica tra le due squadre appare subito netta e la Lazio sfiora al 10′ il raddoppio con un Folorunsho ormai in grandissima crescita. Nelle ultime partite il centrocampista è stato uno dei valori aggiunti per la formazione biancoceleste. Al 20′ su azione da calcio d’angolo irrompe Mattia, ma è il palo a negare il gol del vantaggio alla squadra di Simone Inzaghi. La supremazia laziale non sembra in discussione, ma c’è il rischio di innervosirsi col passare dei minuti e la rete che non arriva. A 4′ dall’intervallo a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Palombi, ben imbeccato da Manoni e capace di rompere un equilibrio che l’Avellino aveva difeso con le unghie e con i denti.
LA LAZIO CHIUDE IL TRIS – Biancocelesti padroni del campo anche nella ripresa, e al 9′ Clay Verkaj fa tremare il palo a Bentivogli ormai battuto. Il tedesco sembra essere tornato ad un buon livello di forma, e al 21′ si traveste da Juan Sebastian Veron andando a segno, aiutato nella parabola anche dal forte vento, direttamente da calcio d’angolo. E’ la rete che chiude definitivamente il match, con la Lazio che gode di ampi spazi per tentare anche il tris. Che puntualmente arriva alla mezz’ora con la firma di Palombi, bravissimo a sgusciare via alla difesa irpina. E le notizie dagli altri campi sono eccellenti: i play off sono ipotecati con l’Empoli quinto sorpreso in casa dal Crotone, e il Frosinone bloccato in casa dall’Empoli è lontano tre lunghezze al quarto posto. Ma con cinque partite ancora a disposizione, per la Lazio la final eight e la rimonta verso il secondo posto deve essere una missione possibili.
Fabio Belli
IL TABELLINO
AVELLINO-LAZIO 0-3
Marcatori: 41′, 74′ Palombi (L), 66′ Verkaj (L)
AVELLINO (4-3-3): Bentivogli; Cozzolino, De Rosa, Rizzo, Pasquale (70′ Alvaro); Sgambati, De Luca (61′ Lippiello), Giardino; Futia, Flian, Pizi (77′ Russo F). A disp. Giliberti, D’Acunzo, Garrafa, Russo C., De Simone, Bellocco, Viliano. All. Antonio Iandolo
LAZIO (4-3-3): Matosevic; Manoni, Mattia, Dovidio (46′ Petro), Germoni; Verkaj, Rokavec, Folorunsho (77′ Antonucci); Palombi, Bezziccheri, Ennali (52’Beqiri). A disp. Borrelli, Cotani, Cardoselli, Nolano, Bernardi. All. Simone Inzaghi
Arbitro: Nicoletti (sez. di Catanzaro). Ass.: Maiorano-Manzolillo.
NOTE. Ammoniti: 4′ Folorunsho (L), 15′ Giardino (A), 51′ Rokavec (L), 79′ Petro (L), 83′ Russo (A). Recupero: 2′ st.