Al termine dell’andata degli ottavi di finale di Europa League in casa dello Sparta Praga, terminata 1-1, il tecnico biancoceleste Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Sky. Finalmente è arrivato un gol su palla inattiva, situazione poco sfruttata dalla squadra di Pioli: “E’ vero, calciamo molti corner e spesso non riusciamo a concretizzare in quelle situazioni. Sono convinto che possiamo fare ancora meglio da palla inattiva“. La squadra era partita bene, poi una distrazione sul gol subito: “I gol subiti non vanno mai giu. Abbiamo iniziato bene, subito con due occasioni importanti. Abbiamo sbagliato in occasione del gol, peccato, ma siamo riusciti a reagire da squadra. Ci siamo presi un buon vantaggio ma sono convinto che la gara di ritorno sarà ancora equilibrata e combattuta“. La Lazio potrebbe ancora andare avanti nella competizione: “Possiamo fare ancora strada certo, in un doppio scontro abbiamo le qualità per giocarci le partite e vincerle. Adesso è inutile però guardare troppo avanti, ci portiamo a casa un buon risultato ma c’è ancora tanto da fare, anche perchè loro segnano spesso in trasferta. Ora recuperiamo energie e cerchiamo di mettere in campo un’altra buona prestazione con tanta voglia, come abbiamo fatto stasera“. Oggi Pioli voleva una risposta dai suoi giocatori: “Si sono stati dentro la partita da subito, mettendo a disposizione della squadra le loro qualità con continuità. Il gioco di squadra esalta sempre le qualità dei singoli. C’è mancata qualche energia nel finale, sono stato costretto a fare dei cambi per alcuni problemi fisici, e questo mi rende un po’ preoccupato“. Lo Sparta Praga cambia molto il sistema di gioco, ma Pioli è stato bravo a leggere la partita: “Sapevamo che lo Sparta avrebbe potuto giocare in varie maniere. Il loro esterno destro spinge molto e sapevamo di poterli mettere in difficoltà attaccando in quella zona, soprattutto con giocatori rapidi come Keita. In Europa League loro han sempre giocato a 3 ma noi abbiamo puntato molto di più sul nostro modo di giocare, facendo la partita giusta per cercare di vincere e rischiando poco“. Una Lazio molto offensiva stasera, forse questo è stato anche messaggio alla squadra dell’allenatore: “Credo che l’abilità di un tecnico stia nel capire il momento della squadra. C’era bisogno di dare fiducia e coraggio ai ragazzi, facendogli capire che puntavo sulle loro qualità e sulla loro bravura nel mettere in difficoltà l’avversario. Siamo in un momento difficile in campionatoe i giocatori sono stati bravi ad interpretare il match in maniera giusta“. Infine sulla sospensione della partita: “Credo sia stato il loro giocatore Costa a lamentarsi di questa situazione. Io in campo faccio fatica a sentire queste cose, ho detto all’arbitro che non avevo sentito dei cori eclatanti e lui mi ha detto di stare tranquillo. Non mi pare che nessuno dei nostri sia andato sotto il settore a dire ai tifosi di smetterla, io non ho sentito nulla di particolare“.
Poi su Lazio Style Channel, il tecnico emiliano ha proseguito: “La squadra aveva iniziato benissimo con due occasioni nitide create da Parolo e Hoedt. Loro ci hanno punito alla prima occasione facendo un gol di ottima fattura. Noi al contrario di domenica scorsa a Torino abbiamo subito reagito. Ci siamo presi un piccolisssimo vantaggio ma la qualificazione va conquistata all’Olimpico. E’ stata una gara simile a quella di Istanbul: abbiamo giocato meglio e creato più dell’avversario ma non abbiamo vinto. Dobbiamo dimostrare la nostra superiorità in casa. A Roma dovremo essere bravi a restare lucidi e a mantenere la convinzione che dobbiamo fare un gol. Keita? Ha fatto una buona gara. Sapevamo che gli avversari avrebbero lasciato degli spazi e lui ha fatto bene in entrambe le situazioni di gioco. Contrariamente alle altre partite non è caduto nell’errore di allargarsi troppo. Si è mosso bene, ha attaccato la profondità e ha giocato da brevilineo. Infortuni? Quello di Radu sembra più importante quindi penso sia difficile che recuperi per gioveedì mentre per Basta e Konko spero siano solo affaticamenti e possano tornare subito”.