I Rolling Stones a L’Avana, Cuba, in concerto. Fino a poco tempo fa qualcosa di impensabile anche per i tanti, sfegatati fan dello storico gruppo rock capitanato da Mick Jagger dell’isola caraibica. “Ciao Avana, e buonasera alla mia gente cubana“: sono state queste le parole con le quali il frontman delle “pietre rotolanti” ha aperto il concerto gratuito che i Rolling Stones hanno offerto nella Ciudad Deportiva della capitale di Cuba. Dopo la storica visita diplomatica del presidente Barack Obama, la prima ad oltre 80 anni di distanza da quella del repubblicano Calvin Coolidge, datata 1928, un’altra visita, sicuramente anche più gradita, a simboleggiare il “disgelo” nei confronti dell’isola caraibica per anni sotto embargo statunitense. Al mega evento hanno assistito decine di migliaia di fan in delirio, ed è difficile, secondo quanto riportato da Ansa.it, valutare realmente quanto fosse grande il pubblico. In mancanza di stime ufficiali si può comunque dire che c’era tantissima gente entusiasta e pronta a saltare non appena ha riconosciuto il classico ed unico riff di ‘Jumpin Jack flash‘, il pezzo con il quale la band britannica ha aperto il concerto. Per l’occasione, gli Stones hanno portato a L’Avana lo show già collaudato nel trionfale tour sudamericano chiusosi pochi giorni fa in Messico. Per un’intera generazione di fan cubani del rock un sogno proibito per decenni. Per i più giovani, comunque più numerosi nel pubblico, la sorpresa di una scoperta. Quando anche la musica riesce a trasmettere il vero senso di libertà…
PUBBLICITA
ULTIM'ORA LAZIO NEWS
- 08:42Zaccagni: «Affezionato a questo club, giocare per la Lazio è diverso. L’Olimpico e i tifosi…»
- 08:26Pedro si racconta: «Non sono un alieno, ecco come Baroni mi ha rianimato»
- 00:32Spalletti e Deschamps scelgono le formazioni per Italia-Francia: decisione su Rovella
- 00:16Lazio, esami sulla malaria: sospiro di sollievo per Baroni in vista del rientro dopo la sosta di Dia