Ultima chiamata per l’Europa sia per Milan che per la Lazio. A San Siro si sono affrontate due squadre deluse che tentano di salvare la stagione con la qualificazione all’Europa League. Milan che rispolvera Luiz Adriano e continua con il 4-4-2, Pioli che deve fare i conti con la solita emergenza infortuni. In più uno spogliatoio spaccato dopo l’umiliazione ricevuta dallo Sparta Praga. Lazio con il 4-3-3 con Matri prima punta.
BOTTA E RISPOSTA – L’inizio del match è subito vibrante. La Lazio con un pressing alto mette in difficoltà il gioco del Milan che non riesce a verticalizzare e a sfruttare le corsie esterne. Al 4’ Candreva fa riscaldare Donnarumma con un tiro da fuori, bloccato dal giovane portiere rossonero. Ma al 9’ la Lazio passa in vantaggio. Parolo si procura un corner grazie alla deviazione su un suo tiro. Dalla bandierina capitan Biglia pennella perfettamente al centro dell’area di rigore dove Parolo, con ottimo inserimento, colpisce di testa trafiggendo Donnarumma. 0-1 Lazio. Ma la gioia biancoceleste dura pochi minuti. Già al 15esimo minuto il Milan sigla il gol dell’1-1. Luiz Adriano è bravissimo a difendere il pallone spalle alla porta, complice anche la poca pressione di Bisevac. Il brasiliano appoggia per l’accorrente Bacca, sfuggito colpevolmente ad Hoedt, e di punta trafigge l’incolpevole Marchetti.
BRIVIDO BONAVENTURA – Dopo il gol del pari rossonero, il Milan si fa più coraggioso ed intraprendente. Si punta molto la corsia di destra con Honda che crea grattacapi a Braafheid. Ma il vero pericolo arriva dai piedi di Bonaventura. Il fantasista milanista sfiora il gol del vantaggio con una (quasi) perfetta parabola da calcio di punizione dal limite dell’area al 39esimo minuto. Il suo tiro a giro si va a stampare sulla traversa con Marchetti proteso invano in volo. Niente recupero e Tagliavento manda tutti a riposo per l’intervallo.
ASSALTO MILAN – La ripresa è targata Milan. I rossoneri spingono al massimo fin dalle prime battute. Subito un brivido per Marchetti. Braafheid svirgola e regala la palla a Bacca che spara sul portiere biancoceleste, bravo a respingere. Poi inizia il personale duello tra Bonaventura e Marchetti: il rossonero chiama al grande intervento il portiere con un bolide dalla distanza, deviato in angolo. Poi la sfida si ripete al 68esimo quando Marchetti, compie un autentico miracolo sul tap in di Bonaventura, aiutandosi anche con il palo. Mentre al 73esimo è Patric a deviare in angolo il tocco del rossonero. La Lazio si è resa pericolosissima al 67esimo con una grande percussione di Anderson. Il brasiliano in velocità supera Abate ma il suo tocco viene miracolosamente deviato da Donnarumma.
LULIC ESPULSO MA LA LAZIO RESISTE – All’84esimo arriva l’espulsione di Senad Lulic, Il bosniaco dopo aver preso il giallo al 6oesimo, ne riceve un secondo a 6 minuti dalla fine del match. L’espulsione gli costerà anche il derby. Il Milan le tenta tutte facendo entrare sia Balotelli che Menez. Pioli corre invece ai ripari inserendo Mauricio per Candreva. Al 93esimo episodio dubbio nell’area di rigore del Milan, con presunto mani di Zapata, non sanzionato da Tagliavento. Termina 1-1, una partita deludente ed un pari che non serve a nessuna delle due squadre.
Marco Corsini