Sarà un derby decisamente anomalo e sottotono quello che ci attende domenica pomeriggio. Lo spettacolo che la tifoserie di entrambe le squadre di solito garantiscono in queste occasioni purtroppo non ci sarà, a causa della decisione di entrambe le tifoserie organizzate di continuare nella loro protesta (ormai da diversi mesi) contro la presenza di barriere divisorie all’interno delle curve. Il risultato? Uno stadio dagli ampi spazi vuoti e un’atmosfera non proprio da stracittadina. Proprio di questa situazione delicata ha parlato a margine della visita alla mostra ‘Antiquorum Habet’, il prefetto di Roma Franco Gabrielli. Ecco le sue parole: “Il derby sarà un appuntamento importante per questa città. Mi auguro che tutto si svolga nella massima tranquillità e noi, siccome siamo deputati anche a svolgere questa funzione, gestiremo tutto quello che dovrà essere gestito”. Inevitabile, che il discorso ricada poi sulle barriere: “Nel momento in cui, chi ha la responsabilità della sicurezza, prenderà coscienza che le barriere non servono più si toglieranno. Siamo arrivati a questa soluzione perché non si sono applicate le regole correttamente: gli steward erano alla mercé di chi stava nelle curve e non si rispettavano minimamente gli spazi vitali di chi ci stava. Per noi c’è una sola via d’uscita, cioè che i tifosi tornino nella curve e rispettino le regole. A quel punto si potranno togliere le barriere che però si possono anche rimettere”.