Tranquilli: il titolo di Campione del Mondo dell’Italia non è assolutamente in pericolo. Ad attirare le attenzioni del Comitato Etico della FIFA è stata, piuttosto, la dinamica dell’assegnazione dei Mondiali del 2006 e, in particolare, la presunta erogazione di tangenti per assicurare alla Germania l’investitura di Paese ospitante. Fra gli indagati, l’ex Presidente della Federcalcio tedesca (DFB) Wolfgang Niersbach (attualmente, membro della FIFA nonché del Comitato Esecutivo dell’UEFA) e, soprattutto, Franz Beckenbauer, all’epoca suo vice. Nelle settimane a venire, quasi certamente, si avranno nuovi sviluppi sul caso.
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