L’attuale ct dell’Albania Gianni De Biasi è intervenuto ai microfoni di Repubblica Tv rilasciando parole di elogio per due suoi “pupilli” che militano nella Lazio, cioè Stefano Mauri ed Etrit Berisha, anche se non stanno vivendo un momento esaltantecomplice anche la pessima stagione che stanno realizzando quasi tutti i ragazzi di Pioli. Ecco le sue parole: “Mauri è un giocatore che ho preso dalla Serie D quando ero l’allenatore del Modena: all’inizio non giocava per qualche piccolo problema fisico che siamo riusciti poi a migliorare. L’anno dopo in Serie A ha giocato titolare dalla prima all’ultima partita. Stefano ha una qualità particolare: una grande capacità d’inserimento, quindi faceva gol con semplicità. Sia a Modena che a Brescia ha fatto stagioni importanti, non a caso è andato a finire alla Lazio dove è lì da anni. E’ un ragazzo bravissimo, serio, con me si è sempre comportato benissimo e mi lascia senza parole quello che si è detto su di lui. Io lo ritengo un ragazzo stimabile e apprezzabile da tutti i punti di vista”. Anche sul portiere titolare della nazionale Albanese, Etrit Berisha, le parole di elogio sono notevoli: “Berisha ha potenzialità straordinarie. Praticamente si è fatto da solo: non ha avuto una scuola di portieri e tutto quello che ha raggiunto, lo ha fatto grazie alle sue qualità naturali, il suo istinto innato e la sua voglia di crescere e diventare un portiere importante. Per la nazionale è fondamentale. Credo che non abbia ancora trovato il momento ideale per dare il meglio di sé. Mi dispiace che alla Lazio ogni tanto gioca e ogni tanto no, ma ogni volta che è stato chiamato in causa ha sempre fatto delle cose importanti. Sa parare i rigori con estrema facilità. E’ un portiere giovane che può fare bene in futuro”. Sul momento dei biancocelesti De Biasi ha infine ribadito: “La Lazio purtroppo sta vivendo un anno abbastanza difficile, ed è strano perché ha stranamente una buonissima rosa e un bravo allenatore. Probabilmente ha pagato i tanti infortuni e il fatto che difensivamente non hanno fatto quel salto di qualità che speravano”.
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