La nazionale si prende il suo spazio e allontana molti giocatori dai rispettivi club. Sono soltanto nove i giocatori rimasti a Formello, tutti gli altri sono, invece sparsi per il mondo con le rispettive nazionali. Uno di questi Etrit Berisha, portiere albanese e secondo di Federico Marchetti, nella consueta conferenza stampa prepartita ha parlato della sua nazionale e del momento dei biancocelesti.
ALBANIA – “Ci stiamo allenando molto bene e ci stiamo preparando intensamente per questa doppia amichevole. Sono due partite che ci serviranno a capire a che punto siamo, se abbiamo raggiunto un buon livello. Non abbiamo molto tempo a disposizione e molte partite da qui agli Europei per collaudare la squadra, quindi dovremo sfruttare al meglio queste due sfide. Personalmente penso che siano molto importanti, ci aiuteranno a migliorare ancora”.
EUROPEI – Sulla preparazione in vista degli Europei Etrit ha detto: “Siate certi che stiamo lavorando ancora più duramente, perché non vogliamo fermarci qui. Attualmente l’intero gruppo è carico al massimo, vogliamo fare del nostro meglio a Euro 2016. Siamo molto uniti, siamo come fratelli. Ci fidiamo l’uno dell’altro e siamo sicuri che giocheremo alla grande in Francia. Non sarà facile perché ci troveremo ad affrontare squadre molto forti e competitive, ma faremo del nostro meglio per raggiungere il nostro obiettivo: quello di passare il turno”.
LAZIO – Capitolo biancocelesti per l’estremo difensore albanese: “Il ruolo del portiere è uno dei più difficili, perché noi non abbiamo la possibilità di fare cambi in continuazione. Questo complica la situazione. Non penso che ho giocato poco alla Lazio, sono sceso in campo in circa 20 partite. Più 10 con la Nazionale. Deve essere l’allenatore a capire se ho giocato abbastanza e se sono pronto. Sto cercando di fare del mio meglio in allenamento, così come continuerò a farlo anche in futuro. Credo di avere la giusta esperienza e mi farò trovare al 100% per il bene dell’Albania”.