Aspettando il Big Match di questa sera tra Napoli e Milan finora sono state ben 26 le reti segnate. In otto punti troviamo ben quattro squadre, la Juventus (58) che mantiene due punti di vantaggio sul Napoli (56), che avrà una grande occasione contro i rossoneri di andare un punto sopra. Seguono Fiorentina (52) e Roma (50). Poi via via Inter (48), Milan (43 con una partita in meno), Sassuolo (38) e Lazio (37). Nella parte bassa della classifica è “bagarre”, con il Verona (18) in rimonta, Carpi, Frosinone e Palermo in un fazzoletto di 6 punti.
ROMA – PALERMO 5-0 – La squadra di Spalletti ha strapazzato uno sterile Palermo per 5-0. Doppietta di Dzeko e Salah e rete di Keita. Applausi per Totti in tribuna e fischi per l’allenatore di Certaldo.
ATALANTA – FIORENTINA 2-3 – Importante successo esterno per la Fiorentina che supera per 3-2 l’Atalanta e mantiene saldo il terzo posto in classifica. Succede tutto nella ripresa: sblocca Mati Fernandez al 67’ e raddoppia Tello all’81’. Poi Conti all’84’ sigla la rete che riapre la partita, ma Kalinic a 3 minuti dal 90esimo trova il terzo gol, prima dell’inutile rete di Pinilla nel finale che fissa il risultato sul definitivo 2-3. Nel recupero espulso Conti per doppio giallo.
TORINO – CARPI 0-0 – Finisce in parità la partita tra Torino e Carpi, che chiudono senza reti una sfida non troppo bella e povera d’emozioni. All’Olimpico, la squadra di Ventura prova a fare la partita ma non riesce a sfondare la resistenza degli emiliani, che ci provano esclusivamente in ripartenza. I granata hanno una grande chance al 77′, ma il calcio di rigore di Maxi Lopez viene parato da Belec.
FROSINONE – LAZIO 0-0 – Piace più al Frosinone che alla Lazio il pareggio del Matusa. È successo poco o nulla nel derby laziale ma alla fine sono i gialloblù di Stellone a gradire maggiormente il punticino, che accorcia le distanze dalla Sampdoria a una settimana dal delicatissimo scontro diretto di Marassi. Per Pioli altra serata carica di rimpianti.
GENOA – UDINESE 2-1 – Ospiti avanti grazie ad Ali Adnan (primo gol iracheno in Serie A), nella ripresa il rigore di Cerci e il gol di Laxalt consentono al Grifone di tornare al successo dopo un mese. Nel finale Perin è decisivo dagli 11 metri sul capitano bianconero, ora Colantuono rischia la panchina.
SASSUOLO – EMPOLI 3-2 – Due cartellini rossi, cinque gol e tanto spettacolo. Il Sassuolo trova il primo successo nel girone di ritorno e lo fa ai danni dell’Empoli dopo una partita ricchissima di emozioni: dopo l’espulsione di Missiroli al 31esimo, sono i toscani a passare per primi con Zielinski ma il rosso a Tonelli e la rete di Berardichiudono la prima frazione in perfetta parità. Nella ripresa doppietta di Defrel prima del rigore siglato da Maccarone.
INTER – SAMPDORIA 3-1 – Nel terzo anticipo della 26.ma giornata, l’Inter supera la Sampdoria e torna a vincere sotto gli occhi di Mourinho, presente in tribuna. A San Siro finisce 3-1 per i nerazzurri, che sbloccano il match conD’Ambrosio (23′) prima di trovare il bis grazie al colpo di testa di Miranda (57′). A chiudere i conti ci pensa Icardi, bravo a infilare Viviano di sinistro (73′). Nel finale arriva l’inutile rete di Quagliarella (92′).
VERONA – CHIEVO 3-1 – Derby tirato al Bentegodi. Nel primo tempo Bizzarri para un rigore a Toni ma l’attaccante sulla respinta segna. Nella ripresa raddoppia Pazzini. Poi l’arbitro concede un penalty più che dubbio agli ospiti espellendo Moras, e Pellissier non sbaglia. Rosso anche a Spolli verso il finale. In pieno recupero gran gol di Ionita.
BOLOGNA – JUVENTUS 0-0 -Si è interrotta con lo 0-0 di Bologna la serie di 15 vittorie della Juventus, ma Allegri non vuole certo farne un dramma: “La squadra era partita molto bene, abbiamo avuto 2-3 occasioni molto favorevoli, ci sono sicuramente meriti del Bologna che ci ha chiuso bene gli spazi. Altre volte abbiamo sbagliato tecnicamente noi qualcosa: dispiace non avere vinto, ci fermiamo a 15 vittorie, ma nel calcio non si può sempre vincere”.