Per parlare della Primavera biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Simone Mattia. Queste le parole del difensore della squadra di Inzaghi: “Essere usciti dalla Tim Cup è stata una grande delusione. Ma non abbiamo demeritato, per quanto espresso sul terreno di gioco siamo stati superiori all’Inter. Siamo scesi in campo determinati, giocando con cuore e coraggio. Quest’anno non siamo particolarmente fortunati. Avessimo pareggiato nella gara di andata disputata in casa qualche cosa in più l’avremmo potuta ottenere. A Sesto San Giovanni, una volta passati in svantaggio, abbiamo preso consapevolezza di essere superiori. A quel punto ci siamo resi conto di essere i detentori della Coppa e volevamo continuare ad andare avanti per raggiungere la finale, ma purtroppo è andata male. Il rosso a Calì è stato un grande handicap e ci ha tagliato le gambe. Ci vorrà del tempo per riprendersi dalla delusione. Dopo la gara dell’andata ci siamo resi conto dei nostri mezzi, ora crediamo di più in quello che facciamo, ognuno di noi sa quale sono i suoi compiti e tutti ci aiutiamo l’un l’altro nei momenti di difficoltà dei compagni. Ha ragione il nostro allenatore, questo è un anno zero. I ragazzi del ’98, grazie anche all’aiuto dello staff e di noi compagni, si stanno inserendo bene, ci ascoltano e noi cerchiamo di aiutarli il più possibile, comunque stanno facendo un buon lavoro. In campionato, temavamo per la classifica ma poi gli attaccanti hanno preso consapevolezza, ora sono convinti e determinati, abbiamo fatto un bel passo in avanti. In difesa i ragazzi stanno facendo bene, chiunque serva si fa trovare sempre pronto, siamo concentrati e non lasciamo spazio agli avversari. Anche nella trasferta di Coppa i due gol che abbiamo subito non sono stati errori della difesa. Ora siamo al quinto posto in classifica, non abbiamo altre strade. Se vogliamo raggiungere le Final Eight lo possiamo fare solo attraverso il campionato, è l’unica possibilità che abbiamo, non ci sono scuse dobbiamo risalire in classifica. La squadra è cresciuta, dopo tante gare sta aumentando l’amalgama tra giocatori, ora ci conosciamo meglio. A Crotone eravamo convinti di portare a casa la vittoria, altrimenti avremmo perso l’occasione di lottare per le prime posizioni. Il 4-3-3 è il modulo che conosciamo meglio, lo abbiamo studiato per tanto tempo, ma in genere la tattica cambia a seconda di chi scende in campo anche perchè dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti ad ogni minima eventualità. Domani ci aspetta il Latina, non è un incontro da sottovalutare, sarà una gara difficile. E’ fondamentale vincere per continuare a lottare e ci proveremo fino alla fine. Per raggiungere il nostro obiettivo ci mancano ancora tanti punti ma davanti abbiamo ancora tante partite e dobbiamo cercare di ottenere il massimo possibile. Sarà dura ma siamo consapevoli che possiamo farcela”.