Al termine del match pareggiato per 1-1 in casa del Galatasaray, ai microfoni di LazioStyleRadio è intervenuto Marco Parolo, apparso più rammaricato che soddisfatto per il risultato della Turk Arena. Una partita importante, c’era una grande atmosfera: “Abbiamo dimostrato personalità, nonostante l’ambiente e tutta la pressione. Non siamo partiti sicuramente bene ma siamo stati bravi a rientrare in partita e pareggiare e a trovare tante occasioni per provare a vincere. Peccato, forse avremmo meritato di portare a casa il risultato pieno. Sono convinto che giocando con questo spirito possiamo andare avanti in questa competizione e risalire la classifica in campionato“. In fondo c’è del rammarico per non aver portato a casa la vittoria: “C’è del rammarico è vero, perchè queste partite le devi portare a casa. Abbiamo avuto diverse occasioni, secondo me c’era anche un rigore per noi nel secondo tempo per un fallo di mano. Siamo stati comunque bravi a non concedere occasioni al Galatasaray. Adesso dobbiamo pensare al Frosinone in campionato, poi penseremo ritorno, dobbiamo conquistare il passaggio del turno“. Il Galatasary è sembrato più arrendevole delle aspettative della vigilia: “Mi aspettavo una partenza più forte da parte dei turchi, credevo attaccassero dall’inizio, noi siamo stati bravi a dimostrare personalità e carattere, abbiamo fatto una buona partita”. Il clima turco è molto particolare, sia dentro che fuori lo stadio: “Loro sono un popolo molto caloroso, e questo si vede allo stadio come in città. Peccato per quello che è successo ieri (attentato Ankara ndr), ma il calcio deve portare in giro il bello della vita e noi ne siamo gli ambasciatori“.
Parolo a sky: “Oggi abbiamo giocato bene sfiorando il gol più volte, ma potevamo renderci anche più pericolosi. Peccato non essere riusciti a vincere, ma dobbiamo giocare sempre in questo modo, con questi ritmi e con questa personalità. Ora pensiamo al Frosinone e poi penseremo alla gara di ritorno con i turchi. In questa stagione non sono stato bene fisicamente, sono stato sfortunato. Devo tornare a fare gol come ho sempre fatto, se continuo a provarci prima o poi il gol arriverà. Ad inizio stagione ci siamo cullati su quello che avevamo fatto lo scorso anno e abbiamo perso lo spirito che ci aveva contraddistinto. Poi hanno pesato molto anche gli infortuni che non ci hanno mai permesso di schierare la formazione base, i giovani avevano bisogno di inserirsi: tutti fattori che ci hanno rallentato e fatto perdere punti. Se continuiamo a giocare in questo modo possiamo recuperare diverse posizioni in campionato”.