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erza sconfitta consecutiva della Lazio all’Olimpico contro il Napoli (escludendo la coppa italia) con protagonista per la terza volta Higuain. I biancocelesti erano gli sfavoriti già alla vigilia ma nessuno si aspettava un atteggiamento così remissivo da parte degli uomini di Pioli con qualche sprazzo di vitalità soltanto nei primi 10′ e negli ultimi 10′ di partita, quando ormai il Napoli era con la testa alla prossima gara contro il Carpi.
ECCO LE PAGELLE DI LAZIO-NAPOLI
Lazio
Marchetti 5,5 – Torna titolare dopo quasi due mesi, nella prima gara dopo il rinnovo contrattuale. Bravo nel rimediare all’errore del compagno Basta, che involontariamente serve a Higuain un “rigore in movimento”. Ha qualche responsabilità sull’uscita del secondo gol del Napoli.
Basta 5 – Dopo l’errore grossolano del sesto minuto quando involontariamente serve Higuain, non gioca malissimo. Non è più però quello ammirato nella scorsa stagione.
Mauricio 5 – Solita gara alla Mauricio con consueta ammonizione al 73′. Con lui in campo la difesa continua a subire terribilmente. Ci prova di testa in due occasioni con la sfera che finisce sempre fuori.
Hoedt 6 – Una gara positiva per l’olandese che a differenza dell’andata in cui dimostrò inadeguatezza, stasera è apparso un tantino più contestualizzato nella difesa ballerina di Pioli.
Konko 4 – Dopo la provvidenziale scivolata al 19′ sullo spagnolo Callejon, è responsabile in entrambe le reti degli ospiti. Nella ripresa, ancora una volta, ha la palla buona per andare a segno, ma anche stavolta la mira non è un granché.
Parolo 5,5 – Prova a marcare Hamsik, recuperando qualche pallone sulla mediana. Nella ripresa ottimo lo spiovente per Klose che però spreca.
Onazi 4,5 – Nel primo tempo viene spesso mezzo in mezzo dagli avversari. Pioli se ne accorge e nella ripresa viene spostato sul centrodestra seppur con gli stessi risultati.
Lulic 5,5 – Dopo l’assenza di Udine, alla metà del primo tempo prova a pescare il jolly dalla distanza ma il suo destro finisce alto. Per il resto, prestazione insufficiente anche se ci mette l’anima.
Candreva 6 – Il migliore. Sin dalle prime battute di gioco è molto dinamico e protagonista delle timide ripartenze capitoline. L’infortunio alla fine del primo tempo peggiora la situazione in casa biancoceleste. Dal 39′ Keita 6 – Ancora bene, nonostante tutto. Nella ripresa è il giocatore più pimpante della truppa di Pioli. Predica nel deserto.
Klose 4 – Il peggiore. L’ultimo gol in campionato risale al 31 maggio scorso, nella vittoria del San Paolo, proprio contro il Napoli. Al 65′ potrebbe accorciare le distanze, ma il suo pallonetto vola alto. Anche stasera la sua prestazione è da dimenticare.
Felipe Anderson 4 – Preferito a Keita, non riesce mai a rendersi pericoloso sulla corsia di sinistra. Anche nella ripresa dimostra di non valere i 50 milioni di Euro che quest’estate (a detta di Tare) la Lazio ha rifiutato per venderlo. Dal 88′ Djordjevic s.v.
All. Pioli 5 – Alle prese con molte assenze (3 squalificati e 4 infortunati) può fare davvero poco contro la prima della classe. Dopo 3 vittorie e 4 pareggi, dopo solo ventisei minuti di gioco si ritrova sotto di 2 reti. Da capire bene perché inverte la fascia a Candreva visto che a destra si stava muovendo molto bene.
NAPOLI
Reina 6 – Inoperoso per gran parte del primo tempo, nella ripresa è autore di qualche buona uscita.
Maggio 6,5 – Torna titolare dopo diverso tempo giocando una gara di sostanza fino all’ultimo minuto. Ordinato.
Albiol 6 – Benissimo nel primo tempo, va un po’ in affanno soltanto in qualche chiusura del secondo tempo.
Koulibaly 7 – Bravo anche nel dar via alla manovra, è lui il leader indiscusso della retroguardia campana. Un muro difficilmente valicabile.
Strinic 6 – Gioca al posto di Ghoulam, marca Candreva che lo mette leggermente in apprensione. Nella ripresa con l’uscita dal campo dell’ala biancoceleste ha meno problemi nel marcare Felipe Anderson.
Lopez 6,5 – Al posto di Allan gioca una gara di controllo. Anche nella ripresa, non va mai in affanno contro il centrocampo avversario.
Jorginho 6 – In mediana non commette sbavature se non quella sul finire della prima frazione. Puntuale e ordinato fa la sua solita gara dedicata a dar equilibrio alla manovra. Nel finale viene ammonito e pertanto salterà la prossima sfida contro il Carpi.
Hamsik 7 – Dà il via al primo gol degli azzurri con un lancio perfetto per Callejon. Un’altra gara di sostanza, per questo centrocampista che con Maurizio Sarri è tornato quello che tutti conoscevamo. Dal 88′ Chalobah s.v.
Callejon 7,5 – Il migliore. Sin dalle prime battute di gioco mette in difficoltà Konko e dopo l’assist della prima rete, sigla il gol del definitivo 2-0. Quarto gol consecutivo nelle ultime quattro giornate.
Higuain 7,5 – Il bomber più forte del torneo, non sfrutta a dovere il regalo consegnatogli da Basta dopo appena sei minuti di gioco. Ciò nonostante, anche nella serata dell’Olimpico, non fa mancare il suo appuntamento con il gol. 23esimo su 23 giornate. Mostruoso. Dal 70′ Gabbiadini 6 – Venti minuti per quella che di fatto è una leggera sgambatura.
Insigne 6,5 – Non la sua migliore prestazione ma è da applausi la sua pennellata per Callejon nel gol del due e zero. Leader indiscusso negli assist, l’attaccante napoletano si merita l’Europeo. Dal 64′ Mertens 6 – Una punizione sopra la traversa e qualche scatto sulla corsia di sinistra.
All. Sarri 8 – Anche grazie al miglior attacco del campionato conquista il record di 7 vittorie consecutive che non veniva battuto dai tempi di Maradona. Squadra tosta e quadrata, i suoi uomini giocano a perfezione e con i giusti automatismi. Nonostante non abbia subito reti, è da registrare ancora qualche sbavatura della squadra nella fase difensiva.
Arbitro: Irrati 6,5 – Decima direzione di questa stagione. É da rivedere meglio la posizione di Callejon sul secondo gol del Napoli. Nella ripresa (65′) sembra regolare l’intervento di David Lopez su Lulic. Per il resto una gara senza particolari episodi sul campo. Usa tatto nel non far sospendere il match dopo gli ululati di alcuni supporters biancocelesti.
TABELLINO
LAZIO-NAPOLI 0-2
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Parolo, Onazi, Lulic; Candreva (dal 39′ Keita), Klose (dal 70′ Mauri), Felipe Anderson (dal 88′ Djordjevic). A disp. Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Patric, Murgia. All. Stefano Pioli
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic; Lopez, Jorginho, Hamsik (dal 88′ Chalobah); Callejon, Higuain (dal 70′ Gabbiadini), Insigne (dal 64′ Mertens). A disp. Gabriel, Rafael, Ghoulam, Regini, Chiriches, Luperto, Valdifiori, El Kaddouri. All. Maurizio Sarri
Arbitro: Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia
Marcatori: 23′ Higuain (N), 26′ Callejon (N)
Ammoniti: 38′ Lulic (L), 55′ Hoedt (L), 86′ Koulibaly (N), 95′ Keita (L)
Espulsi: