Alla vigilia della gara di ritorno di Europa League contro i biancocelesti, in conferenza stampa, subito prima dell’allenatore turco Denizli, per il Galatasaray è intervenuto l’ex estremo difensore biancoceleste, da 4 anni in Turchia, Fernando Muslera.
L’uruguaiano ha così presentato la gara:
“Domani sarà una partita molto difficile. Entrambe le squadre si giocano il passaggio agli ottavi. Lo scontro è aperto, dobbiamo pensare a segnare e non a non subire un gol. Siamo venuti a Roma per cercare l’impresa“.
Sensazioni nel tornare allo Stadio Olimpico?
“Veramente bello. Siamo arrivati ieri e ho potuto vedere anche qualche amico. Nei quasi 5 anni in cui sono stato qui sono cresciuto come giocatore, ma soprattutto come uomo. Mi ha fatto molto piacere rivedere tutte le persone con cui sono ancora in contatto. Roma è una città stupenda, mi manca molto. Sono molto emozionato di essere qui“.
Sono 5 anni che sei al Galatasaray, questo è l’anno più difficile da quando sei in Turchia, cosa manca a questa squadra?
“E’ normale in ogni squadra vivere momenti buoni e meno buoni. Il calcio è così, in 5 anni ho vinto 8 trofei e può capitare un anno difficile, avviene ovunque. Bisogna continuare a lavorare con fiducia e dare tutto quello abbiamo per cercare di vincere qualche titolo. Dobbiamo lottare perché siamo la squadra più importante di Turchia“.
Quali sono stati i motivi del tuo addio alla Lazio?
“Ci sono stati tanti incontri con la società, alla fine non siamo riusciti a trovare un accordo. A quel punto è arrivato il Galatasaray con molta decisione e ci siamo messi tutti d’accordo. Sono felice di aver fatto questa scelta perchè la mia carriera è proseguita con una crescita costante“.
Questa Lazio com’è cambiata rispetto alla tua?
“Ci sono tanti giocatori diversi rispetto a quegli anni. La Lazio è una squadra importante, ma in questo momento il calcio si è molto livellato ed è normale possano arrivare anche risultati non proprio positivi. La Lazio ha continuato a crescere, gli auguro sempre il meglio“.
Giulio Piras