ECCO LE PAGELLE DI FROSINONE-LAZIO
FROSINONE
Leali 7 – Il migliore. Qualche parata ma niente di che durante la prima frazione di gioco. Nella ripresa (78′) è strepitoso sul colpo di testa di Milinkovic. Un tuffo che vale il pareggio.
Rosi 6 – L’ex romanista ha di fronte a sé sia Mauri che Lulic, entrambi marcati senza patemi d’animo particolari.
Ajeti 7 – Al posto dell’infortunato Russo, è bravissimo nell’anticipare in scivolata Parolo al minuto tredici. Poi continua a mantenere la calma gestendo molto bene l’asse centrale del reparto difensivo.
Blanchard 7 – Marcare Djordjevic non è difficilissimo è vero, ma anche sulle palle alte e nei contrasti fisici, lui ha sempre la meglio. Nella ripresa (55′) sfiora il gol di testa.
Pavlovic 6 – Sulla sinistra deve badare a Candreva e anche se l’avversario è un osso duro, lui fa bene il suo dovere.
Sammarco 5,5 – Uno dei giocatori più tecnici fra la compagine gialloblu, si rende pericoloso durante il primo tempo con un bellissimo cross che per poco non mandava in rete Frara. Soffre però la qualità di Biglia.
Frara 6,5 – Ottima gara di quantità e qualità per l’esperto centrocampista piemontese. Dal 87′ Chibsah s.v.
Gori 6 – Non è un giocatore che spinge molto, ma per ciò che concerne la fase d’interdizione è un atleta molto valido.
Soddimo 6 – Parte benissimo spingendo molto sulla fascia sinistra. Dopo un primo tempo interessante, si spegne nella ripresa. Dal 69′ Tonev 6,5 – Viene inserito per dare maggior copertura al centrocampo di Stellone e provare qualche sgroppata sulla corsia di destra.
Dionisi 6 – Una grande gara tutta cuore e polmoni quella dell’esterno gialloblu che però cala nel finale. Dal 83′ Kragl s.v.
Ciofani 5,5 – Il suo fisico si sente dentro l’area della Lazio. Al 64′ spreca una ghiotta occasione da gol.
All. Stellone 7 – Ottimo il punto conquistato per inseguire l’obiettivo della salvezza. Squadra quadrata, tonica e tosta quella di Stellone.
LAZIO
Marchetti 6 – Nel primo tempo non è quasi mai chiamato in causa se non per qualche semplice parata. Nella ripresa (64′) ipnotizza Ciofani, o meglio è l’attaccante che gli calcia addosso.
Konko 6,5 – 150esima gara nella Serie A italiana per il francese che durante il primo tempo concede qualche cross di troppo. Nella ripresa è più attento. Nel finale (85′) compie un intervento di chiusura acrobatico che strappa gli applausi del pubblico pagante.
Bisevac 6 – Torna dopo qualche settimana di assenza il nuovo acquisto del mercato di gennaio. Ottima la chiusura in scivolata durante i primi minuti di gioco.
Hoedt 6 – Un buon primo tempo e una ripresa altrettanto positiva per il centrale olandese.
Lulic 6,5 – Il Migliore. L’uomo più duttile della truppa di Pioli, oggi gioca al posto di Radu. Generoso come nessuno, è sempre molto attento a proteggere la sua zona di competenza.
Parolo 5 – Continua il suo momento di stallo. Troppi falli tattici e pochi passaggi utili. Quello di quest’anno è un lontano ricordo del Parolo ammirato durante la scorsa stagione. Dal 75′ Milinkovic 6,5 – Entra e subito dopo crea l’azione da rete più importante di tutta la partita.
Biglia 6 – Pressato a più non posso dagli avversari, nel prio tempo Lucas ha qualche difficoltà nell’impostare la manovra. Cresce però alla distanza dimostrando la solita abilità in mezzo al campo.
Cataldi 5 – Inizia bene toccando molti palloni e sostituendosi a Biglia, poi con il passare del tempo, si perde per strada toccando pochissimi palloni.
Candreva 6,5 – Dopo la panchina in Turchia oggi viene schierato dal primo minuto e per poco non realizza il vantaggio dei romani in due occasioni nel giro dei venti miuti iniziali. Eccezion fatta per il colpo di testa di Milinkovic, gli unici tiri della Lazio sono i suoi.
Djordjevic 4,5 – Il peggiore. La ruota gira. Oggi tocca a lui a guidare l’attacco della Lazio. Ci mette tutta la voglia possibile e immaginabile ma solo quella non basta. Dal 65′ Klose 5 – Trenta minuti di nulla o quasi.
Mauri 4,5 – Rispolverato titolare nelle ultime settimane, nella gara di oggi non combina nulla di buono. Dal 53′ Keita 6 – Anche oggi gioca abbastanza bene sfiorando il gol al 67′ dopo una buona azione personale.
All. Pioli 5,5 – Ampio turn over in casa Lazio per via dell’importantissima gara di giovedì che potrebbe valere la qualificazione al turno successivo di Europa League. Quella del Matusa è stata un’occasione sprecata. Dall’altro canto la coperta è corta, lasciare in panchina Matri e Milinkovic è troppo per questa squadra.
Arbitro: Russo 6,5 – Primo tempo senza episodi. Nel finale poteva concedere una punizione dal limite al Frosinone. Gara sostanzialmente corretta.
TABELLINO
FROSINONE-LAZIO 0-0
Frosinone (4-3-3): Leali; Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Sammarco, Frara (dal 87′ Chibsah), Gori; Soddimo (dal 69′ Tonev), Dionisi (dal 83′ Kragl), Ciofani. A disp: Bardi, Zappino, M. Ciofani, Pryima, Carlini, Gucher, Crivello, Longo, Paganini. All. Roberto Stellone
Lazio (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Bisevac, Hoedt, Lulic; Parolo (dal 75′ Milinkovic), Biglia, Cataldi; Candreva, Djordjevic (dal 65′ Klose), Mauri (dal 53′ Keita). A disp: Berisha, Guerrieri, Mauricio, Braafheid, Lulic, Onazi, Morrison, F. Anderson, Kishna, Matri. All. Stefano Pioli
Arbitro: Carmine Russo della sezione di Nola
Marcatori: —
Ammoniti: 74′ Rosi (F), 90+4 Chibsah (F)
Espulsi: —