Dopo il buon pari in Turchia contro il Galatasaray, la Lazio è andata in scena a Frosinone, per affrontare la squadra di Stellone. Pioli ha rivoluzionato l’attacco: dentro Candreva e Mauri a supporto del cobra Djordjevic. In difesa recuperato Bisevac e gettato subito al fianco di Hoedt. Di contro il Frosinone è sceso in campo con un 4-3-3 per giocarsi le ultime possibilità di salvezza.
STERILE SUPREMAZIA – La Lazio entra in campo determina a dominare l’avversario. I biancocelesti hanno un superiore possesso palla (63%) ma non riescono a trovare i varchi giusti per concretizzare. Ci si affida spesso alla fascia destra dove però Candreva non sembra essere in forma. Molti suoi cross sono completamente sballati e si spengono sul fondo.
QUALCHE LAMPO E NIENTE PIU’ – Nella fase centrale del primo tempo la Lazio prova a impensierire Leali. Ci prova due volte Candreva. Un bel contropiede però è sprecato con un tiro in diagonale che termina sul fondo, poi con un debole sinistro rasoterra bloccato facilmente dall’estremo difensore ciociaro. Poi è Hoedt che spara alle stelle un tap in in cui si poteva fare meglio, dopo un’uscita a farfalle di Leali. Del Frosinone nessuna traccia. Nessun minuto di recupero e 0-0 all’intervallo.
DENTRO KEITA E KLOSE – Pioli dopo dieci minuti decide di inserire prima Keita e poi Klose rispettivamente per Mauri e Djordjevic. Lazio che schiaccia il Frosinone nella sua metà campo, ma senza riuscire ad entrare nell’area di rigore. Keita dà vivacità alla manovra, ma solo con tiri da fuori si rendono pericolosi i biancocelesti. Ci provano i soliti noti, Cataldi, Candreva e Biglia, ma tutti con tiri terminati alle stelle.
OCCASIONISSIMA FROSINONE – In contropiede però sono i ciociari a creare la palla gol migliore del match. Al 65esimo Ciofani si trova a tu per tu con Marchetti ma anticipa troppo il tiro e il portiere biancoceleste blocca, evitando il vantaggio del Frosinone. Lazio graziata.
TESTA DI MILINKOVIC, MIRACOLO LEALI – Al 78esimo la vera e prima palla gol per la Lazio. Milinkovic – Savic, appena subentrato a Parolo, gira in torsione di testa, ma Leali si allunga e smanaccia miracolosamente in corner.
UN PARI CHE FA FELICE SOLO IL FROSINONE – Prima del fischio finale ci hanno provato Candreva per la Lazio all’86 con un sinistro che si è spento di poco vicino al palo e Ciofani per il Frosinone che di testa, da buona posizione, mette alto. Un pari che potrebbe comprometter la corsa l sesto posto.
Marco Corsini