Alla vigilia di Lazio-Napoli, e a “bocce ferme” per quanto riguarda un mercato invernale che non ha portato sussulti in casa Lazio, Gianni Di Marzio è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “I Laziali Sono Qua“, per analizzare il momento biancoceleste e parlare anche delle trattative che hanno animato gli ultimi giorni di calciomercato.
“Mi aspettavo di più da questo mercato invernale,” spiega Di Marzio, “il colpo principale credo sia stato quello dell’Inter con l’arrivo di Eder. La Lazio ha dei buoni elementi sul piano individuale, ma purtroppo non è riuscita a trovare un attaccante in grado di essere concreto e soddisfare le esigenze di Pioli. Forse bisognava intervenire in questo senso.“
Su Lazio-Napoli: “Sarà la partita degli assenti, tra le assenze di Milinkovic-Savic, Cataldi e Biglia da una parte e di Hysaj e di Allan dall’altra. La mancanza dell’argentino è la più pesante per i biancocelesti, così come ai partenopei potrebbe mancare molto Allan. La forza del Napoli è il gioco, la squadra si è resa disponibile al 4-3-3 di Sarri accantonando gli altri moduli e la sincronia in campo è perfetta.“
Sarri è stato supportato nelle sue richieste dalla società. Pioli forse non ha trovato lo stesso sostegno? “Pioli è un allenatore che stimo per la sua serietà e il suo comportamento, lo avevo apprezzato anche nel corso della sua esperienza bolognese. Ma il Napoli con Sarri è stato anche fortunato, forse non era la primissima scelta ma quanto fatto vedere ad Empoli ha evidentemente convinto la dirigenza. La forza del Napoli è stata quella di non cedere alla tentazione di lasciar partire giocatori come Higuain, Mertens, Callejon.“
La polemica Sarri-Mancini ha fatto più male all’Inter che al Napoli? “Sarri ha ovviamente sbagliato, ma Mancini ormai ha fatto peggio dell’allenatore del Napoli. Da accusatore è passato da imputato, ha detto che in Inghilterra non avrebbe mai fatto questi gesti, mi ricorda l’italiano che all’estero fa la persona civile e poi in patria butta le cartacce in terra.“
Sul testa a testa per il campionato, infine: “Il Napoli ha una determinazione feroce: la serie di vittorie della Juventus è impressionante, ma i partenopei sono ancora avanti e questo è un dato di fatto. Secondo me lo scontro diretto sarà estremamente importante, anche se poi ci saranno anche altre partite importanti.“
Fabio Belli