span style="font-family: Tahoma, sans-serif;">ECCO LE PAGELLE DI LAZIO-SASSUOLO
LAZIO
Berisha 5 – Al posto di Marchetti alle prese con l’influenza, non può nulla sul rigore del Sassuolo. Sempre problematico sulle uscite, anche oggi è il solito Berisha.
Konko 5,5 – Il Migliore. Mai così continuo come quest’anno, oggi il francese – soprattutto nel primo tempo – soffre le giocate di Sansone e Duncan. Meglio nella ripresa, riesce anche a ricevere i cori di stima dai tifosi presenti.
Bisevac 5 – Particolarmente in difficoltà sul campo pesante, riesce comunque a giocare una gara accorta e senza errori di marcatura. Naturalmente fino al gol di Defrel…
Mauricio 4 – Il Peggiore. L’unico diffidato in casa Lazio, è un “pollo” quando commette il fallo da rigore ai danni di Defrel che si stava defilando sull’esterno. Come spesso accade, gli errori più banali sono sempre i suoi. Al 61′ soltanto una grande parata di Berisha, lo salva dal liscio che consente a Berardi di calciare da solo davanti al portiere. Ammonito, salterà la prossima gara.
Lulic 5 – Sulla sua fascia agisce Domenico Berardi e la situazione si fa complicata. Lotta come un leone ma le stanchezze di coppa si fanno sentire.
Milinkovic 5 – L’uomo più pericoloso dei biancocelesti, è molto bravo nel far ripartire l’azione, ma molto meno quando si tratta di correre appresso a Duncan. Calo drastico nella ripresa.
Biglia 5,5 – Nonostante il campo molto pesante, riesce comunque a far un buon giro palla, dando ordine alla manovra. Nel primo tempo serve una gran palla a Parolo che però sbaglia da buona posizione. Nella ripresa predica nel vuoto.
Parolo 5 – Biondini spinge parecchio e lui deve arretrare molto il raggio d’azione. Nella ripresa si sbilancia in avanti ma senza risultati. Dal 63′ Keita 5,5 – Come al solita entra e combina qualcosa di buono. Forse per lui sarebbe meglio cambiare aria.
Candreva 5 – Parte sulla corsia sinistra per poi finire sulla fascia destra. Non una grande partita, si adegua all’andazzo generale.
Klose 5,5 – S’impegna molto stando spesso nel vivo della manovra biancoceleste. Pian piano che passano i minuti, la stanchezza e il campo pesante fanno il resto. Dal 75′ Djordjevic s.v.
Felipe Anderson 4,5 – Inizia bene, finisce peggio. Una rondine non fa primavera, e dopo i gol realizzati contro Verona e Galatasaray, qualcuno credeva in una sua rinascita. Beh, ci duole dirlo, ma anche oggi il brasiliano non fa niente di buono, se non uscire dal campo a metà ripresa. Dal 75′ Mauri s.v.
All. Pioli 5 – Nessuna colpa particolare se non quella di giocare con quattro punte ogni volta che va sotto. Un suicidio che spesso porta al risultato opposto, ovvero subire un altra rete compromettendo inevitabilmente il match.
SASSUOLO
Consigli 6,5 – Nel primo tempo non compie interventi rilevanti, mentre nella ripresa prima esce bene su Keita per poi opporsi a un colpo di testa di Klose.
Vrsaljko 6,5 – Il giocatore con più cross all’attivo nel nostro campionato, anche nella gara di stasera mantiene le attese della vigilia.
Cannavaro 6,5 – Libera una palla pericolosa al 18′ e nel frattempo, sul versante centro destro della difesa, fa buona guardia annullando gli attacchi (sterili) della lazio.
Acerbi 6 – Aveva dichiarato di voler vincere all’Olimpico e così è stato. La stessa pagella del compagno di reparto.
Peluso 6 – Dopo la gara negativa contro l’Empoli, oggi gioca meglio anche per via della poca reattività degli esterni della Lazio.
Biondini 7 – Al posto di Missiroli squalificato, gioca una gran partita. Su e giù in mezzo al campo, fa benissimo entrambe le fasi. Dal 85′ Pelelgrini s.v.
Magnanelli 6,5 – Il capitano dei neroverdi viene ammonito dopo appena venti minuti di gioco, ma ciò nonostante lotta a centrocampo anche commettendo dei contrasti molto pericolosi al limite del giallo. Ottimo metronomo, dà equilibrio alla formazione ospite.
Duncan 7 – Schierato come interno di sinistra, si rende spesso pericoloso. Ottima la verticalizzazione per Defrel che poi viene atterrato in area. Gioca novanta minuti ad alta intensità.
Berardi 6,5 – Come rifinitore, spesso si accentra per cercare soluzioni alternative. Oltre a realizzare il penalty del vantaggio, è in buona condizione fisica e si vede. Peccato per lui che sprechi la palla del due a zero al 61′.
Defrel 7 – Dopo la doppietta nel turno precedente contro l’Empoli, anche stasera timbra il cartellino, chiudendo definitivamente il match. Dal 82′ Trotta s.v.
Sansone 6,5 – Come una divinità, sembra volare sopra il mare dell’Olimpico. Tanto lavoro di raccordo fra i reparti, è quello che più di tutti aiuta il centrocampo del Sassuolo a salire. Dal 75′ Politano s.v.
All. Di francesco 7 – Ottimo mister, riesce a vincere il confronto diretto contro Pioli che aveva la ghiotta occasione per scavalcarlo in classifica. Squadra collaudata e dotata di un ottimo tandem d’attacco, il Sassuolo rischia di andare in Europa League.
Arbitro: Damato 6,5 – Partita piena zeppa e zuppa di interventi fallosi. Nulla da dire sul rigore concesso alla formazione ospite. Al 44′ invece non valuta falloso la mano di Konko sulla spalla di Sansone che cade in area. Poteva starci il rigore, ma anche no. Giusto invece annullare la terza rete del Sassuolo per evidente posizione di offside.
TABELLINO
LAZIO-SASSUOLO 0-2
Lazio (4-3-3): Berisha; Konko, Bisevac, Mauricio, Lulic; Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo (dal 63′ Keita); Candreva, Klose (dal 75′ Djordjevic), Felipe Anderson (dal 75′ Mauri). A disp: Guerrieri, Hoedt, Patric, Braafheid, Morrison, Cataldi, Kishna. All. Stefano Pioli
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini (dal 85′ Pellegrini), Magnanelli, Duncan; Berardi, Defrel (dal 82′ Trotta), Sansone (Dal 75′ Politano). A disp: Pegolo, Pomini, Gazzola, Antei, Longhi, Terranova, Broh, Falcinelli. All. Eusebio Di Francesco
Arbitro: Antonio Damato della sezione di Barletta
Marcatori: 40′ Berardi (S), 67′ Defrel (S)
Ammoniti: 19′ Magnanelli (S), 40′ Mauricio (L), 57′ Consigli (S),
Espulsi: —