Due giornate di squalifica e multa di 20mila euro. E’ questa la sanzione inflitta dal giudice sportivo al tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, per gli insulti all’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, durante il match dei quarti di finale di coppa Italia vinto dai nerazzurri. Sarri, secondo quanto riferito dallo stesso Mancini a fine gara, si è rivolto al tecnico chiamandolo “frocio” e “finocchio“. Nelle sue motivazioni il giudice Gianpaolo Tosel parla solo di “epiteti pesantemente insultanti“, escludendo quindi la discriminazione di natura omofoba che il tecnico del Napoli avrebbe potuto pagare con una squalifica fino a quattro mesi. A Mancini, anche lui allontanato dall’arbitro dopo l’alterco con Sarri, è stata inflitta solo un’ammenda di 5 mila euro.