Una settimana fa, alla vigilia della partita con la Fiorentina, Pioli aveva utilizzato la metafora del genitore che va a parlare con i professori del figlio e si sente dire “è bravo, ma può fare di più”. Nell’esame in Toscana la Lazio è stata promossa a pieni voti, ma il dovere di fare sempre meglio non è affatto passato in secondo piano. A un giorno di distanza dalla partita con il Bologna, il tecnico biancoceleste spiega in conferenza i nuovi “compiti per casa” affidati ai suoi ragazzi: “Dobbiamo imparare dalle lezioni del passato e giocare con la fame necessaria per vincere. In questa stagione ci è mancata la costanza, quindi dobbiamo pensare a una gara per volta, senza lasciarci condizionare da quelle successive (in programma mercoledì la sfida di Coppa Italia con la Juve, ndr). Se vogliamo tornare nelle zone di alta classifica sarà necessario spingere tanto sull’acceleratore”.
F
onte : La Repubblica