S’è scatenata la rabbia dei tifosi laziali, ha colpito un popolo intero, al 99% la trasferta di Bologna sarà vietata. C’è grande attesa per il verdetto dell’Osservatorio, è slittato a questa mattina (era previsto per ieri sera), la sentenza in ogni caso sembra scontata. Il blocco dei tagliandi per il settore ospiti del Dall’Ara è arrivato dalla Questura, decisione presa dopo i Daspo comminati a 28 sostenitori biancocelesti al Franchi di Firenze, rei di aver lanciato petardi e fumogeni, portati in commissariato e poi identificati. Le forze dell’ordine emiliane temono il bis domenica prossima, hanno chiuso le porte in anticipo e attendono con ansia l’ok del Viminale. Non bastavano le barriere in curva, i tifosi adesso dovranno rinunciare anche alla prossima gara lontano dall’Olimpico (in questa stagione era già accaduto a Verona contro il Chievo, Napoli e Saint-Etienne), la protesta si è alimentata attraverso i social: «È una vera ingiustizia – hanno provato a spiegare i laziali attraverso Facebook – la Tessera del Tifoso allora per quale motivo l’abbiamo sottoscritta?». Domanda interessante. Nessun provvedimento invece nei confronti dei tifosi viola, colpevoli di aver aggredito con caschi e bottiglie – al termine della partita tra Fiorentina e Lazio – tre biancocelesti di sedici anni (la trasferta a San Siro contro il Milan per loro sarà regolarmente aperta).
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onte : Il Tempo