Sono state annunciate qualche giorno fa, le candidature agli 88esimi Academy Awards. C’è grande attesa per la premiazione che si terrà Domenica 28 febbraio 2016 (in Italia nella notte tra domenica e lunedì) al Dolby Theatre di Los Angeles.
Revenant – Redivivo, già vincitore del Golden Globe, è il papabile per vincere la statuetta come miglior film. Seguito dal reboot Mad Max: Fury Road, con Tom Hardy nel ruolo che negli anni 80 rese celebre Mel Gibson. Altresì il regista Iñárritu potrebbe bissare il successo dell’anno scorso e vincere il suo secondo Oscar come miglior regista. Sarà un testa a testa con George Miller regista per l’appunto di Mad Max. Si prepara ad alzare la sua prima statuetta Leonardo Di Caprio alla sua sesta nomination. Quest’anno l’attore dalle origini italiane sembra il favorito assoluto per l’Oscar come miglior attore protagonista, per buona pace di Michael Fassbender che ha egregiamente interpretato Steve Jobs nell’omonimo film biografico. Questo il comunicato diramato dall’attore di Los Angeles dopo la notizia della sua nomination: “Sono molto grato all’Academy per il loro riconoscimento a questo film. Revenant è stata una delle esperienze più gratificanti e di collaborazione della mia vita. Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il talento, la visione e la determinazione di Alejandro (González Iñárritu). Una dedica alla nostra troupe che merita di condividere questo momento. Insieme hanno creato un’esperienza cinematografica unica. Complimenti a tutti i miei colleghi candidati in questa stagione. Grazie all’Academy”. Grande escluso a sorpresa dalla nomination come miglior film Carol.
Cantante pop e attrice, la favorita come miglior attrice protagonista è la sorprendente Brie Larson per il film drammatico Room. L’attrice statunitense se la giocherà fino alla fine con Saoirse Ronan per la sua interpretazione in Brooklyn e con Cate Blanchett in Carol. Da menzionare anche la ragazza prodigio Jennifer Lawrence, fresca vincitrice del Golden Globe, che a soli 25 anni ha già collezionato la sua quarta nomination agli Oscar (record assoluto).
Per quanto riguarda il ruolo di miglior attore non protagonista favorito Mark Rylance per la sua interpretazione della spia russa ne Il ponte delle spie che “salirà sul ring” contro Sylvester Stallone, per la settima volta nei panni dell’ex pugile Rocky Balboa nel film Creed. Per il premio come miglior attrice non protagonista le favorite sono Rooney Mara (Carol) e Alicia Vikander (The Danish Girl). Per la categoria miglior film d’animazione pare abbastanza scontata la vittoria di Inside Out, ultimo capolavoro della Disney Pixar.
Menzione speciale per Ennio Morricone orgoglio nostrano, cui colonna sonora per il film di Tarantino The Hateful Eight è stata candidata all’Oscar. Queste le parole del compositore romano: “Quando Quentin mi ha chiesto la prima volta di scrivere la colonna sonora per il suo nuovo western, ho detto di no. Ma il signor Tarantino è un uomo astuto e ha lasciato la sceneggiatura da leggere a mia moglie Maria. Lui aveva notato che lei è il capo in casa nostra. Maria ha capito subito quanto brillante fosse la sceneggiatura che Quentin aveva scritto per The Hateful Eight e mi ha detto senza mezzi termini che avrei dovuto farlo. Sono così felice di averlo fatto. Lavorare alla mia età con un regista così giovane e brillante è stato un piacere. Lui aveva solo un anno quando scrissi la mia prima colonna sonora per Sergio Leone e Per un pugno di dollari. E’ anche un profondo onore e sono molto grato di ricevere questa prestigiosa nomination per aver svolto la professione che amo. La ricevo anche a nome di Quentin Tarantino, Weinstein Company e tutto il cast e la troupe di questo straordinario film. E naturalmente la ricevo a nome della mia capace moglie Maria”.
Tanto entusiasmo intorno a questi premi Oscar ma anche tante critiche. Il regista Spike Lee ha declinato l’invito dell’Academy per via dall’assenza di candidati di colore nella premiazione. E’ il secondo anno consecutivo che accade e Lee ha mostrato il suo disappunto lanciando in rete l’hashtag #OscarSoWhite e scrivendo su instagram il suo dissenso: “Com’è possibile che per il secondo anno consecutivo, tutti e 20 gli attori nominati siano bianchi? E non parliamo delle altre categorie. 40 attori bianchi in 2 anni e nessun afro! (..) Per troppi anni, ogni volta che le nomination agli Oscar vengono annunciate, i media mi telefonano per chiedermi che cosa penso della mancanza di candidati afroamericani. Stavolta, però, vorrei chiedere ai media di domandare a tutti i nominati e ai capi degli studio che cosa pensino loro di questi candidati totalmente bianchi”.
a style="color: #000; font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-weight: normal; line-height: 17px; text-decoration: none; word-wrap: break-word;" href="https://www.instagram.com/p/BArm7C2Sqh_/" target="_blank">#OscarsSoWhite… Again. I Would Like To Thank President Cheryl Boone Isaacs And The Board Of Governors Of The Academy Of Motion Pictures Arts And Sciences For Awarding Me an Honorary Oscar This Past November. I Am Most Appreciative. However My Wife, Mrs. Tonya Lewis Lee And I Will Not Be Attending The Oscar Ceremony This Coming February. We Cannot Support It And Mean No Disrespect To My Friends, Host Chris Rock and Producer Reggie Hudlin, President Isaacs And The Academy. But, How Is It Possible For The 2nd Consecutive Year All 20 Contenders Under The Actor Category Are White? And Let’s Not Even Get Into The Other Branches. 40 White Actors In 2 Years And No Flava At All. We Can’t Act?! WTF!! It’s No Coincidence I’m Writing This As We Celebrate The 30th Anniversary Of Dr. Martin Luther King Jr’s Birthday. Dr. King Said “There Comes A Time When One Must Take A Position That Is Neither Safe, Nor Politic, Nor Popular But He Must Take It Because Conscience Tells Him It’s Right”. For Too Many Years When The Oscars Nominations Are Revealed, My Office Phone Rings Off The Hook With The Media Asking Me My Opinion About The Lack Of African-Americans And This Year Was No Different. For Once, (Maybe) I Would Like The Media To Ask All The White Nominees And Studio Heads How They Feel About Another All White Ballot. If Someone Has Addressed This And I Missed It Then I Stand Mistaken. As I See It, The Academy Awards Is Not Where The “Real” Battle Is. It’s In The Executive Office Of The Hollywood Studios And TV And Cable Networks. This Is Where The Gate Keepers Decide What Gets Made And What Gets Jettisoned To “Turnaround” Or Scrap Heap. This Is What’s Important. The Gate Keepers. Those With “The Green Light” Vote. As The Great Actor Leslie Odom Jr. Sings And Dances In The Game Changing Broadway Musical HAMILTON, “I WANNA BE IN THE ROOM WHERE IT HAPPENS”. People, The Truth Is We Ain’t In Those Rooms And Until Minorities Are, The Oscar Nominees Will Remain Lilly White. (Cont’d)
Tanti personaggi del mondo dello spettacolo gli hanno fatto eco, tra cui Lupita Nyong’o vincitrice nel 2014 dell’Oscar come miglior attrice non protagonista nel film 12 anni schiavo. Queste le parole dell’attrice keniota: “Sono davvero contrariata dalla mancata inclusione di attori di colore nelle nomination agli Oscar 2016. Mi fa pensare a pregiudizi inconsci a cosa meriti prestigio nella nostra cultura. I premi non dovrebbero dettare i termini dell’arte nella nostra moderna società, ma dovrebbero portare a una diversa riflessione sul meglio che la nostra arte ha da offrire. Io sto con i miei coetanei che lottano per un cambiamento per espandere le storie che raccontano e per il riconoscimento delle persone che gliele hanno narrate”.
Ecco l’elenco completo delle nomination
Miglior film
La grande scommessa
Il ponte delle spie
Brooklyn
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian
Revenant
Room
Il caso Spotlight
Miglior regia
Adam McKay – La grande scommessa
George Miller – Mad Max: Fury Road
Alejandro Gonzales Inarritu – Revenant
Lenny Abrahamson – Room
Tom McCarthy – Il caso Spotlight
Miglior attore protagonista
Bryan Cranston – Trumbo
Matt Damon – Sopravvissuto -The Martian
Leonardo DiCaprio – Revenant
Michael Fassbender – Steve Jobs
Eddie Redmayne – The Danish Girl
Miglior attrice protagonista
Cate Blanchett – Carol
Brie Larson – Room
Jennifer Lawrence – Joy
Charlotte Rampling – 45 anni
Saorsie Ronan – Brooklyn
Miglior attore non protagonista
Christian Bale – La grande scommessa
Tom Hardy – Revenant
Mark Rylance – Il ponte delle spie
Mark Ruffalo – Spotlight
Sylvester Stallone – Creed
Miglior attrice non protagonista
Jennifer Jason Leigh – The Hateful Eight
Rooney Mara – Carol
Rachel McAdams – Spotlight
Alicia Vikander – The Danish Girl
Kate Winslet – Steve Jobs
Miglior sceneggiatura originale
Il ponte delle spie
Ex Machina
Inside Out
Spotlight
Straight Outta Compton
Miglior sceneggiatura non originale
La grande scommessa
Brooklyn
Carol
The Martian
Room
Miglior film straniero
El abrazo del serpiente (Colombia)
Mustang (Francia)
Il figlio di Saul (Ungheria)
Theeh (Giordania)
A War (Danimarca)
Miglior film d’animazione
Anomalisa
Boy and the World
Inside Out
Shaun – vita da pecora
Quando c’era Marnie
Miglior montaggio
La grande scommessa
Mad Max Fury Road
Revenant
Spotlight
Star Wars: il risveglio della Forza
Miglior scenografia
Il ponte delle spie
The Danish Girl
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian
Revenant
Miglior fotografia
Carol
The Hateful Eight
Mad Max Fury Road
Revenant
Sicario
Migliori costumi
Carol
Cenerentola
The Danish Girl
Mad Max Fury Road
Revenant
Miglior trucco e acconciature
Mad Max: Fury Road
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Revenant
Migliori effetti speciali
Ex Machina
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian
Revenant
Star Wars: il risveglio della Forza
Miglior sonoro
Il ponte delle spie
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian
Revenant
Star Wars: il risveglio della Forza
Miglior montaggio sonoro
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian
Revenant
Sicario
Star Wars: il risveglio della Forza
Miglior colonna sonora originale
Il ponte delle spie
Carol
The Hateful Eight
Sicario
Star Wars: il risveglio della Forza
Miglior canzone
Earned It – 50 sfumature di grigio
Manta Ray – Racing Extinction
Simple Song #3 – Youth
Til It Happens To You – The Hunting Ground
Writing’s On the Wall – Spectre
Miglior documentario
Amy
Cartel Land
The Look of Silence
What Happened, Miss Simone?
Winter of Fire: Ukraine’s Fight for Freedom
Miglior corto documentario
Body Team 12
Chan, beyond the Lines
Claude Lanzmann: Spectres of the Shoah
A Girl in the River: The Price of Forgiveness
Last Day of Freedom
Miglior cortometraggio
Ave Maria
Day One
Everything Will Be OK
Shok
Stutterer
Miglior cortometraggio d’animazione
Bear Story
Prologue
Sanjay’s Super Team
We Can’t Live without Cosmos
World of Tomorrow