Il tema della sicurezza negli stadi è uno degli argomenti di maggior interesse nella capitale d’Italia, la città di Roma e in particolare le curve delle due squadre capitoline, stanno fronteggiando ormai da mesi restrizioni e limitazioni messe in atto con l’intento di ribattere alla problematica riguardante il tifo violento, ma quello che fa pensare è che tutto questo colpisce da mesi solo ed esclusivamente i tifosi di Lazio e Roma. Tutte queste componenti, che si sono abbattute anche sul più pacato dei tifosi hanno procurato disagio, scontentezza e di conseguenza dati che hanno registrato di fatto un netto calo del pubblico pagante. Domani si terrà alle ore 20:45 allo stadio Olimpico LAZIO-JUVENTUS valido per i quarti di finale di Coppa Italia e per questo sono stati predisposti i servizi riguardanti i tifosi della Juventus che raggiungeranno la Capitale a bordo di pullman turistici e mezzi propri. Per garantire ai tifosi ospiti l’arrivo in sicurezza verso lo stadio, sono state individuate aree di sosta per i Pullman presso le barriere autostradali di “Roma Nord” e “Roma Sud”. Punto di raccolta previsto presso l’area di parcheggio di scambio della stazione metro A “CIPRO”, da dove i tifosi della Juventus saranno accompagnati allo stadio a bordo di mezzi Atac, messi a disposizione dall’azienda di trasporto, scortati dalla polizia. L’apertura dei cancelli dello stadio è prevista per le ore 18:45.
PUBBLICITA
ULTIM'ORA LAZIO NEWS
- 18:05Rovella? Gli ultimi 20 metri gli mancano: ecco come può migliorare la Lazio secondo Delio Rossi
- 17:49Ex Lazio spunta per la difesa Juve: Giuntoli ci proverà a gennaio.
- 17:33Lazio, nessuno come Pedro in Europa League: la speciale classifica
- 17:01Ranieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma. Il comunicato
- 16:45Razzismo in Premier per l’ex Lazio Kamada? Le ultime
- 16:29Mutti a Milannews24.com: «Vedo bene anche la Lazio nella lotta Scudetto, ecco perché»
- 16:13Settore ospiti esaurito per Ajax Lazio in Olanda, i tifosi ci saranno. Il comunicato del club.
- 15:41La Lazio messa in guardia da Rambaudi: «Non si deve staccare la spina durante la sosta, non è detto che…»
- 15:25Romagnoli promosso da Caressa: al Milan sembrava sul viale del tramonto, alla Lazio è risorto
- 15:09I gol sul finale fanno la differenza per la Lazio: se le partite iniziassero dal 76′, sarebbe prima
- 14:53Isaksen: «Con Baroni ho un ottimo rapporto, meglio di Sarri e Tudor in questo»
- 14:21Provedel afferma: «Il clima attorno alla squadra è ottimo; con Baroni difendiamo in modo diverso»
- 14:05Calciomercato Lazio, Chelsea e Newcastle pensano all’obiettivo per gennaio in Premier
- 13:49Baroni prepara il richiamo fisico per la Lazio in vista del prossimo tour de force
- 13:33Lovisa su Floriani Mussolini: «Grande prospettiva, migliora giorno dopo giorno»
- 13:01Lazio, Fabiani e Lotito definiscono i piani nel vertice di calciomercato del week end
- 12:45Giannini su Ranieri: «Solo lui può ricompattare l’ambiente»
- 12:29Sandro Veronesi consiglia su cosa vedere stasera tra Sinner e l’Italia
- 12:13Baroni cambia molto nella Lazio: ma c’è una squadra “titolare”
- 11:41Nazionali, ansia della Lazio per Castellanos: il ritorno dall’Argentina
- 11:25Nella Lazio di Baroni, Guendouzi è insostituibile: la top cinque per minutaggio
- 11:09Belve ospiterà Lotito: il presidente della Lazio sarà nel programma su Rai 2
- 10:53La sosta viene sfruttata da Patric, buone notizie per la Lazio: quando tornerà a disposizione?
- 10:37Un vertice con Baroni sarà tenuto da Fabiani Lazio: si progetta il futuro del club.
- 10:21Akpa sostituisce Castrovilli? Le ultime sul centrocampo della Lazio
- 10:05Lazio, la squadra di Baroni da record: il dato sui gol dei subentrati
- 09:49Nel segno di Zarate, la Lazio batte il Napoli: ecco quando accadeva
- 09:33Italia Belgio, la scelta del ct Spalletti: Rovella titolare? Probabili formazioni
- 09:17Undici biancocelesti convocati nelle Nazionali: i giocatori in ritiro per la Nations League.
- 08:45Lazio, tutti i cambi di Baroni: un giocatore è l’asso nella manica del tecnico.
- 00:13L’Heysel ricordato da Spalletti: «Il 29 Maggio 1985 deve essere una data che nessuno deve dimenticare per il rispetto alle famiglie di quelle persone morte»